Come riuscire a entrare nei mercati competitivi
Ci sono mercati ricchi di ‘attori’ che, però, a conti fatti, lasciano parecchi ‘buchi’ in cui una persona potrebbe infilarsi
Oggi ci sono interi mercati che sono completamente saturi. O, almeno, sembra essere questa l’impressione. In realtà, però, è una impressione spesso sbagliata perché basta guardare al di là del proprio orticello per comprendere come le occasioni potrebbero essere dietro l’angolo.
Basti pensare, ad esempio, a quanti siti specifici e settoriali sono nati negli ultimi anni che hanno avuto un notevole successo. Ovviamente, proporre una idea innovativa non è sufficiente ma serve anche altro. Ecco cosa.
Offrire soluzioni che altri non offrono
Ci sono mercati ricchi di ‘attori’ che, però, a conti fatti, lasciano parecchi ‘buchi’ in cui una persona potrebbe infilarsi. I settori variano dallo sport al food passando per quelli anche più specifici come le scommesse. A tal proposito, basta fare un giro sul web e si nota come molti siti italiani danno la possibilità di scommettere in modo sicuro sulla boxe e sul pugilato, nonostante questi ultimi non siano gli sport tra i più popolari in assoluto.
E, allora, perché le piattaforme dovrebbero investire per aumentare gli sport su cui si può scommettere? Beh, perché anche se non propriamente diffusi, questi sport hanno delle nicchie di appassionati che, comunque, vogliono pronosticare la vittoria di uno rispetto a un altro.
Adesso, capito il senso, basterebbe associare il ragionamento a tutti gli altri ambiti: prendere delle nicchie e farle proprie. In estrema sintesi, è ciò che bisognerebbe fare.
Investire in campagne pubblicitarie
Ci sono alcune frasi storiche che da decenni sono una pietra miliare della pubblicità. Si va dalla più classica ‘la pubblicità è l’anima del commercio’ a ‘chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare il tempo’.
Queste due locuzioni, tra le tante disponibili, racchiudono cosa vuol dire essere presenti in un mercato competitivo. Proprio perché si entra come entrerebbe una goccia nell’oceano, è necessario farsi sentire e far capire ai possibili acquirenti che c’è un’altra azienda, un’altra impresa’, un’altra attività che potrebbero offrire dei prodotti e servizi diversi rispetto al solito.
Però, se si pensa che il web marketing sia una spesa e non un investimento, se non si vuol spendere in campagne pubblicitarie, tutto diventa molto complesso. Senza un forte investimento in pubblicità, è quasi impossibile emergere in un mercato competitivo.
Proporre qualcosa di diverso, anche senza essere il migliore
Chi lo ha detto che bisogna essere migliori per battere la concorrenza? Spesso, è più importante essere diversi. Pensa, giusto per dirne una, a tutti quei locali che hanno un’ambientazione particolare e si caratterizzano proprio per quello.
Ci sono pub che sono a tema e tutto – dall’architettura agli addobbi – sono collegati a quel tema, come ad esempio Harry Potter o Dragon Ball. Un segno distintivo, quindi, che li rende riconoscibili dalla massa. E, proprio per questo, diversi rispetto agli altri anche se, magari, la qualità del panino potrebbe essere inferiore rispetto a quella di un pub anonimo.
Proporre qualcosa che non si è mai visto prima è la soluzione più ovvia per competere in un mercato sempre più complesso.