Valle d’Aosta, nuovo calendario venatorio: incremento della caccia al cinghiale
"Doppiette" in azione dai primi di settembre. Inserita la possibilità di cacciare la Pernice bianca e la Lepre variabile
Incremento della caccia al cinghiale per “prevenire il diffondersi della Peste suina africana”. Lo ha comunicato l’assessore all’Agricoltura e risorse naturali, Marco Carrel, durante la consueta conferenza stampa del lunedì.
“Su specifica indicazione dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, il periodo di caccia in selezione specie sarà prorogato fino al mese di giugno, ma ricordiamo che comunque da febbraio a giugno bisognerà comunicare l’uscita sul territorio entro le ore 17 del giorno precedente”.
Altre novità nel nuovo calendario venatorio, con la stagione della caccia che partirà. a seconda delle specie, intorno al 10 settembre.
Il Calendario venatorio indica, tra le altre cose, le specie cacciabili e le relative modalità di prelievo, i periodi, le giornate e gli orari di caccia, il numero massimo di capi abbattibili, stagionale e giornaliero, le norme inerenti all’uso dei cani in periodo venatorio ed ogni altra indicazione ritenuta utile al fine di una corretta attività venatoria.
“Il documento, a cui si è giunti attraverso numerosi incontri con il mondo venatorio e le associazioni ambientaliste e che ha ottenuto il parere favorevole dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, recepisce, innanzitutto, quanto previsto dalla mozione n. 1850/XVI del 5 ottobre 2022, con la quale il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta regionale ad inserire la possibilità di cacciare la Pernice bianca e la Lepre variabile“, si legge nella nota dell’Assessorato.
(re.aostanews.it)