Incontro saltato al Forte di Bard, per Ferrari un «veto politico per Cime Bianche», la replica: «Illazioni»
Duro j'accuse dello scrittore, che la presidente Ornella Badery respinge al mittente in un botta e risposta su Facebook
Botta e risposta via social tra lo scrittore Marco Albino Ferrari e la presidente dell’Associazione Forte di Bard Ornella Badery. Oggetto del contendere l’incontro saltato lo scorso 8 luglio. Per Ferrari ci sarebbe stato un «veto politico» in relazione alle posizioni dell’autore in difesa del Vallone di Cime Bianche e contro il collegamento intervallivo fortemente voluto dal governo regionale. La replica: «Illazioni, la conferenza sarà riprogrammata in autunno».
Incontro saltato al Forte di Bard, l’accusa dello scrittore
Ad accendere la polemica è stato Marco Albino Ferrari, con un lungo post sulla propria pagina Facebook. «Per quanto mi riguarda, nel mio piccolo, non devo andare proprio a genio al potere regionale, date le mie posizioni in favore del Vallone – si legge -. Da tempo avevo fissata una data per la presentazione al Forte di Bard del mio libro “Assalto alle Alpi”. Il cartellone degli incontri era già pubblicato. Messner il 23 luglio, Cottarelli l’11 agosto e infine, parva in magnis, io l’8 luglio. Non si farà per un problema tecnico, mi hanno poi detto. Possibile? È bastata una rapida indagine per far emergere la realtà: “Veto politico. Non ti vogliono”. E la presentazione non si è fatta. Chi è forte delle proprie idee non dovrebbe temere il dissenso. Pazienza, la Valle d’Aosta (con il Vallone) rimane il mio luogo del cuore».
La replica di Ornella Badery
«In relazione all’illazione che mette in dubbio la motivazione del rinvio della conferenza che l’avrebbe vista protagonista al Forte di Bard, collegandola ad un intervento politico, le assicuriamo che il Forte di Bard resta un luogo di confronto aperto a tutti ed operante in assoluta autonomia – scrive, nei commenti, Ornella Badery -. Confermiamo quanto comunicato anche al pubblico dai nostri operatori che la conferenza sarebbe stata riprogrammata in autunno. Ci dispiace non aver avuto un rapporto diretto con lei che avrebbe dissipato ogni dubbio ed evitato uno sterile confronto su una pagina social».
(t.p.)