Migranti «difficilmente ospiteremo centri di permanenza per il rimpatrio»
Lo ha detto il presidente della Regione Renzo Testolin
Migranti «difficilmente ospiteremo centri di permanenza per il rimpatrio».
Mentre l’hotspot di Lampedusa è al collaso e gli sbarchi, favoriti dal bel tempo proseguono, la questione dei CPR, i Centri di permanenza e rimpatrio, tiene banco a livello politico.
Non ci è andato per il sottile il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini che ha puntato il dito contro il Governo Meloni in merito all’ipotesi di ospitare un Centro di permanenza e rimpatrio per i migranti, lamentando il mancato confronto con gli enti locali.
«Per me di Cpr non se ne parla assolutamente» ha detto Bonaccini a Radio24.
Cpr, le parole del presidente della Regione Testolin
«Al momento la Regione Valle d’Aosta non ha ricevuto comunicazioni ufficiali sull’ipotesi di insediamento di un Cpr sul territorio regionale – ha commentato il presidente della Regione Renzo Testolin -.
Una opzione questa, difficilmente attuabile, che comunque potremo analizzare solo nel momento in cui ci saranno, se ci saranno, elementi e proposte sui quali confrontarsi, e, comunque sempre, nell’ambito di una interlocuzione tra Governo e Regioni».
Nella foto di Agrigento Notizie, in alto, un recente sbarco a Lampedusa.
(re.aostanews.it)