Agroalimentare: 72 aziende al Marché au Fort di Bard, «cibo è patrimonio»
Sabato 7 e domenica 8 torna a Bard la kermesse dedicata alle aziende della filiera agroalimentare con un ricco contorno di eventi
Agroalimentare: 72 aziende al Marché au Fort di Bard, «cibo è patrimonio».
Cibo è tradizione, è storia, è patrimonio.
Ne è convinto l’assessore all’Agricoltura Marco Carrel che oggi pomeriggio ha presentato la 19ª edizione del Marché au Fort.
Di evento «consolidato per le imprese del settore agroalimentare presenti ma anche per i visitatori che in alcune occasioni hanno superato quota 10 mila» ha parlato il coordinatore del Dipartimento Agricoltura Fabrizio Savoye.
72 aziende a Bard sabato 7 e domenica 8 ottobre
Sabato 7 e domenica 8 nel borgo e Forte di Bard si ritroveranno 72 aziende, in rappresentanza di tutte le filiere del comparto agroalimentare della nostra regione.
L’appuntamento è dalle 9.30 alle 18.30.
«Dico che le 72 aziende porteranno i nostri prodotti – commenta l’assessore Carrel -. perchè essi fanno parte della nostra cultura, della nostra storia e della nostra tradizione».
Secondo Carrel, il cibo «o food come ormai viene largamente indicato, ha invaso lo spazio sociale.
Tv e riviste sono pieno di ricette e cibo e ogni sera, almeno due programmai parlano di cucina, con rinnovata attenzione agli ingredienti e alla qualità.
Un po’ in controtendenza, secondo Carrel, in un momento in cui ci si stava allontanando dal cibo.
Non solo eccellenze dell’agroalimentare
Non solo le nostre eccellenze dell’agroalimentare.
L’assessore Carrel ha posto l’accento sull’occasione di un evento consolidato in bassa stagione, in bassa Valle, dove ci sono tante aziende che lavorano in modo eroico, in un territorio difficile.
Ha citato la partecipazione dell’Associazione Olivicoltori Valdostani nata nel 2021 e che oggi conta circa 4 mila piante, 150 soci e circa 40 quintali di olio prodotto ogni anno, ricordando l’importanza di «valorizzare terreni altrimenti destinati all’abbandono».
Le parole del presidente della Chambre
Il presidente della Chambre Roberto Sapia ha ricordato «che il cibo è cultura e che il Marché au Forta rappresenta una vetrina tra le più importanti per le eccellenze del nostro territorio e per le aziende, per una sorta di test dei propri prodotti.
La Chambre riproporrà il ‘buono prodotto’ che darà diritto a un buono spesa omaggio di 10 euro ogni 70 euro di spesa effettuata tra i 72 produttori exposants.
Ingresso omaggio al Forte di Bard
Partner della manifestazione sono anche il Forte di Bard, che offrirà l’ingresso gratuito, come ha precisato Silvia Colliard in rappresentanza dell’associazione Forte di Bard, ricordando «la prima edizione, nell’ottobre 2005, quando ancora il Forte era chiuso al pubblico» e annunciando, accanto alle produzioni eccellenti delle varie filiere, dei Fiour di Moun di Lillianes e del Gruppo folkloristico di Gressoney.
La sindaca di Bard scommette sul suo borgo
La sindaca di Bard Silvana Martino ha ringraziato tutti i partners, ricordando il coinvolgimento di 4 Bande, le visite guidate gratuite al borgo di Bard, Casa Nicole e Casa Challand, «sempre con l’obiettivo di valorizzare il nostro borgo».
Tra le iniziative collaterali, anche l’itinerario naturalistico Da Bard a Donnas, che si concluderà a Donnas con la degustazione di caldarroste alla Sagra della castagna.
Grazie alla collaborazione con la Condotta Slow Food Aosta saranno presenti il marrone della Valle di Susa e il Peperond di Caprilia.
La Valle d’Aosta contraccambierà anche l’ospitalità dei produttori della nocciola di Cortemilia.
Il convegno
Silvia Galliano ha anche illustrato il convegno ‘Natura è salute’, nel solco del progetto Montagna Slow di Slow Medicine e che promuove un approccio alla montagna sobrio, rispettoso e giusto, che favorisca la salute e il benessere per tutti e che tuteli l’ambiente e la biodiversità.
Nel pomeriggio di sabato 7 ottobre si parlerà dei profumi, colori e virtù dell’orto, l’orto che cura mentre domenica mattina si parlerà proprio del progetto Montagna Slow.
L’artigianato, un altro elemento identitario
Ci sarà spazio anche per l’artigianato, altro elemento identitario.
Sabato 7 ottobre, si terrà la premiazione degli artigiani selezionati alla 70ª Mostra concorso dell’artigianato di tradizione e contestualmente sarà inaugurata la mostra con le 42 opere premiate, insieme a quelle scelte dal pubblico.
L’esposizione ‘Le sommet de l’artisanat valdôtain de tradition, allestita nella Cappella della Fortezza potrà essere visitata fino al 5 novembre.
Nella foto in alto, da sinistra Fabrizio Savoye, Roberto Sapia, Marco Carrel, Silvia Colliard e Silvana Martino.
(cinzia timpano)