Pollein, inaugurato il Campus di Projet Formation: nuove aule e spazi per 130 ragazzi
Aule, laboratori e spazi per i giovani impegnati nei percorsi di formazione e lavoro ma anche importanti investimenti per l'efficientamento energetico
Pollein, inaugurato il Campus di Projet Formation: nuove aule e spazi per 130 ragazzi.
Nuove aule, nuovi laboratori, un’area verde attrezzata e un campo multisport realizzato in tempi record.
Progetto Formazione ha inaugurato oggi il nuovo anno dei percorsi di istruzione e formazione professionale IeFP ai quali sono iscritti oltre 130 ragazzi.
Un nuovo modello di istruzione e formazione professionale, dove allo spazio di apprendimento e lavoro, si sommano spazi di scoperta, aggregazione e divertimento per accompagnare la crescita degli studenti.
Le parole dell’amministratore unico di Projet Formation
«Siamo davvero contenti e ci auguriamo che lo siano anche i nostri 130 ragazzi, i nostri docenti e i colleghi di Projet Formation.
Grazie all’impegno di tutti e alla collaborazione con la società autoporto guidata da Andrea Vicquéry e diretta da Fabio Parisi è stato possibile realizzare un’idea che subito sembrava impossibile: nuove aule, nuovi laboratori, un’area verde attrezzata e un campo multisport in soli tre mesi» commenta l’amministratore unico di Projet Formation Pier Maria Minuzzo.
Minuzzo esprime soddisfazione per «essere riusciti a creare le condizioni per realizzare il progetto Campus nato dal positivo e stimolante confronto con l’assessore Luigi Bertschy».
«Così si valorizzano i talenti» secondo l’assessore Bertschy
«Le politiche della formazione professionale giocano un ruolo fondamentale per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
La IeFP prepara i nostri giovani in molto profili professionali di interesse per le nostre imprese. In questi percorsi vengono valorizzati le intelligenze e i talenti di quei giovani che sono più orientati all’acquisizione di competenze pratiche» spiega l’assessore allo Sviluppo Economico, Lavoro e Formazione Luigi Bertschy.
«Inoltre, investire nel miglioramento delle infrastrutture e delle qualità dei servizi offerti ai nostri giovani rappresenta l’impegno che stiamo cercando di portare avanti con tutti gli enti di formazione che si occupano di questi percorsi» conclude Bertschy.
Sostenibilità ambientale e sociale
La sostenibilità ambientale e sociale è alla base delle scelte operate da Autoporto nella progettazione e nella realizzazione dei nuovi spazi e nella riqualificazione di quelli esistenti come evidenzia Andrea Vicquéry: «questo progetto rientra nella visione di Autoporto, finalizzata ad offrire un contributo fattivo alla transizione ecologica per mezzo di sistemi di efficientamento energetico, di produzione da fonti rinnovabili (fotovoltaico geotermia e biomasse) e la fornitura di carburanti più sostenibili (installazione di nuove colonnine di ricarica per veicoli elettrici e prossima realizzazione di un distributore di GNL).
Un campetto multisport tra condivisione e benessere
La sostenibilità non riguarda tuttavia solo l’aspetto ecologico ma anche quello sociale e nel caso specifico il benessere dei fruitori della struttura siano essi clienti, studenti o dipendenti delle attività insediate».
«In quest’ottica è stato realizzato il campetto multisport affinché possa essere luogo di inclusione, condivisione e di benessere» conclude il presidente della società Autoporto.
Istruzione e formazione: cosa si può imparare a PJ
Destinati ai ragazzi dai 14 ai 18 anni desiderosi – dopo la licenzia media – di imparare una professione ed ottenere una qualifica di tecnico (tre annualità) o un diploma professionale (4 annualità), i percorsi IeFP (Istruzione e Formazione professionale) di PF quest’anno hanno fatto registrare il record di iscritti.
Parrucchieri, estetiste e tecnici informatici
Ai tradizionali percorsi di operatori del benessere (31 al primo anno suddivisi in due sezioni, 30 acconciatori e 30 estetisti nei tre anni successivi), si aggiungono il secondo anno (15 alunni) e il primo anno (23 alunni) del tecnico informatico, l’indirizzo lanciato con successo nel 2022 anno e che quest’anno ha visto crescere il numero dei partecipanti, a testimonianza che la scelta di puntare sulle nuove tecnologie è la strada giusta per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro.
Non solo istruzione e formazione
Sono tante le proposte formative al di là delle aule del nuovo campus.
Alcuni ragazzi hanno partecipato alla Milano Beauty Week a settembre; altri visiteranno lo SMAU nei prossimi giorni.
Spazio anche alla creatività: chi vorrà potrà cimentarsi come attore, autore o coreografo per uno spettacolo teatrale musicato che sarà portato in scena ad aprile.
E ancora non mancheranno la festa di Natale, una giornata sulla neve, la partecipazione alla Fiera di sant’Orso e Maison & Loisir solo per citarne alcune.
(re.aostanews.it)