Savt Santé riconferma Nigra segretario e chiede il contratto regionale per la sanità
Il congresso di categoria ha riconfermato Umberto Nigra alla segretaria con Ilaria Fapperdue e Natale Dodaro come vice presidenti
Savt Santé riconferma Nigra segretario e chiede il contratto regionale per la sanità.
Il 18º congresso del Savt Santé ha confermato Umberto Nigra segreterio di categoria.
I vice presidenti sono Ilaria Fapperdue e Natale Dodaro.
Gli altri componenti del Comité Directeur
Gli altri componenti del Comité Directeur sono Denise Alleyson, Annalisa Artiglia, Marco Azzaroli, Maria Grazia Buffetti, Franca Capomolla, Cristina Dainese, Ivan Druscovic, Orietta Gasparella, Gemma Ronc, Francesco Macrì, Chiara Nicotra, Mara Pieropan, Salvatore Presta, Romina Raso, Adriano Savioz, Dan Gabriel Sturzu e Paola Vallomy.
«Difendiamo la sanità pubblica»
Il neo riconfermato segretario Umberto Nigra ha ribadito la necessità «di difendere e di valorizzare la sanità pubblica nella nostra regione».
Nigra ha parlato dell’impegno del Savt Santé nella difesa e valorizzazione dei servizi socio-assistenziali e della sanità pubblica della regione, conl’obiettivo di rafforzare il sistema di Bien-être (welfare) socio-sanitario regionale.
«L’obiettivo è fornire servizi adeguati ai cittadini più fragili, con un’attenzione particolare per la solidarietà e l’assistenza» spiega Nigra.
Il SAVT-Santé promuove un modello organizzativo che integra l’ambito pubblico e privato, garantendo servizi uniformi per tutti i cittadini e ponendo la persona al centro dell’assistenza, considerandola un investimento essenziale per la comunità.
Welfare integrativo
Si è parlato anche di welfare integrativo per il personale della sanità valdostana, così come stabilito dall’articolo 89 del CCNL, che include sussidi, aiuti per l’istruzione, attività culturali, prestiti in situazioni di difficoltà e polizze sanitarie integrative.
«Questo sistema di bien être rappresenta un passo importante per ilbenessere dei lavoratori della sanità in Valle d’Aosta» puntualizza Nigra.
Un tavolo di lavoro con azienda Usl e Regione
Il segretario ha poi evidenziato l’importanza di aprire un dialogo con azienda Usl e Regione.
Gli interventi dei vice presidenti Ilaria Fapperdue e Natale Dodaro si sono concentrati sulla necessità di aprire un tavolo con azienda Usl e Regione «per giungere alla predisposizione di un progetto organico di applicazione del bien être fondamentale per garantire condizioni di lavoro ottimali per tutto il personale sanitario» ha sottolineato Nigra.
Ipotesi contratto regionale della sanità
Un punto focale della mozione conclusiva del congresso è stato il tema della regionalizzazione del contratto dei professionisti sanitari.
I delegati hanno sottolineato che, in virtù del potere legislativo regionale in materia di regolamentazione del personale sanitario, come stabilito dall’articolo 2 dello Statuto, la Valle d’Aosta «dovrebbe considerare l’adozione di un contratto di lavoro regionale specifico per il settore sanitario.
Tale contratto regionale permetterebbe una maggiore adattabilità e risposta alle caratteristiche uniche della popolazione alpina, nonché una migliore gestione delle strutture ospedaliere e territoriali».
Nella foto in alto, Claudio Albertinelli, Umberto Nigra, Natale Dodaro e Ilaria Fapperdue.
(re.aostanews.it)