Confcommercio, Acerbi riconfermata presidente nazionale dei Giovani Librai
Paolo Ambrosini è stato riconfermato alla presidenza dell'Associazione librai italiani
Confcommercio, Acerbi riconfermata presidente nazionale dei Giovani Librai.
Clara Acerbi, libraia del capoluogo, titolare di À la page è stata riconfermata presidente del gruppo Giovani dell’Associazione Librai Italiani.
Acerbi è presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Valle d’Aosta ed è anche presidente dell’Associazione Librai Italiani di Confcommercio Valle d’Aosta.
Ambrosini ai vertici dell’Ali
Alla presidenza dell’Associazione Librai Italiani è stato confermato Paolo Ambrosini.
La soddisfazione di Clara Acerbi
«Sono felice della mia riconferma, ho già diversi obiettivi e iniziative da portare avanti per poter coinvolgere al meglio i giovani imprenditori valdostani» commenta soddisfatta la riconfermata presidente dei Giovani Librai italiani e dei giovani imprenditori valdostani di Confcommercio Clara Acerbi.
Insieme a Impresa Cultura Valle d’Aosta
«Ottimo il lavoro portato avanti da Clara – commenta soddisfatto il presidente di Confcommercio Valle d’Aosta Graziano Dominidiato -.
L’incarico di rilevanza nazionale come coordinatrice dei Giovani libri riconferma il suo talento e le sue capacità sia a livello locale che nazionale.
Ci auguriamo che la riconferma del presidente Ambrosini e il rinnovo dell’incarico di Clara Acerbi siano di buon auspicio per la neonata Impresa Cultura Valle d’Aosta progetto di cui Ali è parte integrante e nel quale la nostra associazione crede fortemente – conclude Dominidiato».
Impresa Cultura Valle d’Aosta è stata presentata un mese fa al castello di Sarre.
Presieduta da Chiara Fabbri, e con il direttivo composto da Clara Acerbi, Salvatore Nasso, Alessandro Stevanon e Federica Michelini, l’associazione raggruppa tutti i soggetti di Confcommercio legati al mondo culturale, con l’obiettivo di implementare eventi e iniziative legate alla cultura che sappiano diventare volàno per il turismo.
Nella foto in alto, Clara Acerbi e Paolo Ambrosini.
(c.t.)