Lupo: Planaz (RV) torna alla carica per un piano di controllo
La volontà dell'Unione europea di rivedere lo status della specie ci trova d'accordo ma le parole devono tradursi in fatti
Lupo: Planaz (RV) torna alla carica per un piano di controllo.
«La specie lupo non è più a rischio estinzione tanto che la Svizzera ha deciso per un piano di prelievo. L’ha fatto anche la Svezia dove sono 300 i capi. L’Italia ne ha più di tremila ma non decide nulla. Noi autonomisti valdostani cosa facciamo?. Non chiedo di sparare ai lupi (forse l’ho pensato ha confessato in aula) ma di affrontare il problema. Perché supportare una specie che arreca molti danni?» È quanto è tornato a chiedere in Consiglio Valle Dino Planaz (RV).
La risposta
L’assessore all’Agricoltura Marco Carrel ha risposto: «Stiamo facendo una pressione politica a livello nazionale per avere un piano di gestione del lupo poiché non tutte le regioni sono d’accordo sulle modalità. Attualmente l’abbattimento dei lupi in Svizzera è stato sopseso dal Tribunale federale. Non vediamo comunque il rischio che i lupi, braccati, arrivino in Valle d’Aosta. I 10 branchi valdostani inoltre difendono il proprio territorio dai loro simili. La volontà dell’Unione europea di rivedere lo status della specie ci trova d’accordo. Per ora le parole non si sono ancora mutate in fatti. È nostro obiettivo gestire il lupo nell’ambito delle normative europee e nazionali».
(da.ch.)