Marché Vert Noël, bilancio positivo; una cinquantina di chalet per il prossimo anno
Mercoledì la riunione del Comune di Aosta con gli operatori; come anticipato da Gazzetta Matin, pareri positivi, ma rimangono criticità. Si punta ad aumentare l'offerta e modificare gli orari di apertura
Più chalet, almeno una cinquantina, nuovi orari, location riviste e un arricchimento dell’apparato scenografico. Potrebbero essere queste le modifiche, anticipate lunedì da Gazzetta Matin, per l’edizione 2024-2025 del Marché Vert Noël.
L’edizione appena conclusa, andata in scena dal 24 novembre al 7 gennaio, per 45 giorni di evento, ha portato un balzo in avanti rispetto all’anno precedente, ma come emerso nell’incontro con gli operatori di mercoledì 10 gennaio, c’è ancora qualche aspetto da rivedere.
Marché Vert Noël: incontro con li operatori
Come detto, è proprio nell’incontro con gli espositori che il sindaco Gianni Nuti, l’assessora allo Sviluppo economico, Alina Sapinet, la dirigente dell’Area A5 Annamaria Tambini, la funzionaria del Servizio manifestazioni e sport, Antonella Barbieri, e il project manager Andrea Facchin, hanno raccolto le istanze e anticipato le possibili modifiche.
Le richieste degli espositori
Nell’incontro del Salone ducale del Municipio, solo una decina gli espositori presenti.
Tra questi, la soddisfazione per un’edizione in crescita a livello di presenze e introiti è emersa, così come qualche suggestione per provare a migliorare in attesa che, almeno non prima del 2025, torni a disposizione il Teatro Romano.
In particolare, gli operatori hanno chiesto di anticipare la data di pubblicazione dei diversi bandi legati la Marché Vert Noël, ripensare la dislocazione di piazza Roncas (troppo trafficata), ma anche la revisione degli orari.
In particolare, gli espositori hanno chiesto di anticipare quello di apertura e spostare alle 20, anche nei giorni festivi e nel fine settimana, la chiusura serale.
Infine, la richiesta di arricchire l’apparato scenografico diurno, nonché l’auspicio che il Marché Vert Noël possa sbarcare in toto, o almeno in parte, in piazza Chanoux.
L’assessora: Marché Vert Noël, soddisfazione, ma rimangono criticità
L’assessora Alina Sapinet ha raccolto le istanze e anticipato che ci saranno interventi decisi per continuare a far crescere il Marché Vert Noël, in particolare nel numero di chalet.
«Siamo soddisfatti del clima dell’incontro, utile per chiarire alcune perplessità di coloro che sono a tutti gli effetti gli attori principali del mercatino, ma soprattutto per raccogliere le loro indicazioni» ha spiegato Sapinet, che poi è entrata nei dettagli.
«Rispetto allo scorso anno è emersa una generale soddisfazione per i miglioramenti apportati all’organizzazione complessiva del Marché Vert Noël, dagli allestimenti alle luminarie, dalla segnaletica alle iniziative promozionali che, a detta degli operatori hanno comportato una buona presenza di visitatori e ottimi riscontri sul piano economico – ha continuato -. Certo, permangono delle criticità su cui è necessario lavorare per migliorare il richiamo della manifestazione».
Gli impegni dell’amministrazione comunale
In particolare, il Comune di Aosta si è impegnato a «garantire la pubblicazione dei bandi in primavera, così da richiamare un maggior numero di espositori – ha spiegato ancora Sapinet -. Concordiamo sul fatto che il numero degli chalet debba tornare a essere compreso tra i 45 e i 50, in modo da garantire, al tempo stesso, un’offerta di prodotti più ampia e un’esperienza di visita più soddisfacente».
Insomma, Comune, Regione e Chambre sono già al lavoro.
«Cercheremo anche di valutare nuove soluzioni e modifiche parziali per quanto riguarda gli allestimenti e la dislocazione del mercatino – ha concluso l’assessora -, tenendo conto di tutte le limitazioni e dei vincoli che lo svolgimento di un evento di questo tipo nel cuore della città comporta sia sotto il profilo della sicurezza sia del rispetto dei diritti dei residenti sia dell’impiantistica e della logistica».
Sapinet si è poi concessa un po’ ottimismo.
«Al termine di questa seconda edizione diffusa – ha aggiunto -, possiamo dire di aver rafforzato il convincimento di essere sulla strada giusta. Nonostante l’area del teatro Romano resterà inutilizzabile ancora per qualche anno, il futuro del Marché Vert Noël appare oggi più nitido e solido».
(al.bi.)