Bandiere arancioni in Valle d’Aosta: tra 281 Comuni, confermati Etroubles, Introd e Gressoney-Saint-Jean
Il riconoscimento del Touring Club Italiano premia le località che sanno esprimere eccellenze in termini ambientali, culturali, enogastronomici, di accoglienza e innovazione sociale
Bandiere arancioni in Valle d’Aosta: tra 281 Comuni, confermati Etroubles, Introd e Gressoney-Saint-Jean.
Il Touring Club Italiano ha confermato, dopo la verifica triennale 277 Comuni che già si fregiavano della Bandiera arancione e l’ha consegnata a 4 nuovi Comuni.
La cerimonia si è tenuta a Milano, in occasione della Borsa internazionale del Turismo, alla presenza della ministra Daniela Garnero Santanchè.
Le regioni più arancioni sono la Toscana, il Piemonte e le Marche con 43, 39 e 28 Comuni certificati.
Le 4 nuove Bandiere arancioni
Le quattro new entries sono Apecchio (Pesaro Urbino), Bagnone (Massa Carrara), Roseto Valfortore (Foggia) e Sinalunga (Siena).
Le 3 Bandiere arancioni valdostane
La nostra regione ha visto la conferma dei tre Comuni che da anni si fregiano della Bandiera Arancione: sono Etroubles, Gressoney-Saint-Jean e Introd.
Cos’è la Bandiera Arancione
La Bandiera arancione viene assegnata attraverso un processo di certificazione ai Comuni dell’entroterra che sanno esprimere grandi eccellenze in termini ambientali, culturali, enogastronomici, di accoglienza e di innovazione sociale e che trovano nel turismo una concreta opportunità di rilancio nonostante la loro situazione di marginalità.
La Bandiera arancione è una certificazione che ha validità tre anni.
Significativa l’analisi dei dati emersi dalla ‘revisione’ 2023.
Il 67% dei Comuni Bandiera Arancione ha registrato un punteggio più alto rispetto al 2020.
Il sistema ricettivo e ristorativo, per esempio, è stato potenziato nel 50% dei Comuni.
Alcuni Comuni hanno raddoppiato il numero di strutture e quasi triplicato i posti letto, principalmente di tipo extra-alberghiero.
Il 90% dei borghi Bandiera Arancione ha potenziato la sua vocazione green, installando oltre 700 colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Nella foto d’archivio, il sindaco di Gressoney-Saint-Jean Mattia Alliod con la Bandiera del Touring Club Italiano.
(re.aostanews.it)