First Lego League Challenge: lo Steel Team della Cogne Acciai Speciali vince il premio Coach Mentore
Martina Vigliocco, Matteo Vigliocco, Alessandro Bois e i coach Cristina D'Arienzo e Luca Salvemini grandi protagonisti della fase nazionale della kermesse
First Lego League Challenge, lo Steel Team della Cogne Acciai Speciali vince il premio Coach Mentore.
Questo il riconoscimento ottenuto sabato 16 e domenica 17 marzo al PalaUnisa A di Baronissi, sede dell’Università degli Studi di Salerno, dove è andata in scena la manifestazione organizzata dal Dipartimento di informatica dell’ateneo, dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto e patrocinata da Regione Campania e Comuni di Salerno, Baronissi e Fisciano.
First Lego League Challenge, lo Steel Team
Nella rassegna campana First Lego League Challenge, lo Steel Team ha presentato il progetto “Cracking Art in C.A.S. – rigenerazione della plastica e riciclo dell’acciaio”, sfidando nella finale quaranta squadre da tutta Italia.
Il team composto da Martina Vigliocco, Matteo Vigliocco e Alessandro Bois, ha visto i propri “tutor”, Cristina D’Arienzo e Luca Salvemini, venire premiato come “Coach Mentore”, «per aver dimostrato ottime capacità di leadership, esemplificando al meglio i valori della competizione».
Il titolo nazionale, con tanto di pass per la fase internazionale del World Festival di Houston, che si terrà negli States dal 17 al 20 aprile, è stato vinto dal Team FLL 9 CL-RoboCity, dell’istituto Calabrese-Levi di San Pietro In Cariano, in provincia di Verona.
I protagonisti
Soddisfatti i protagonisti della rassegna.
«Mi sono divertito molto perché assieme alla mia squadra abbiamo superato molti imprevisti – spiega Alessandro Bois -. Ho avuto modo di conoscere molti progetti di robotica e molte squadre provenienti da tutta Italia, e il campus universitario dove si è svolta la competizione era davvero un posto magnifico».
Sulla stessa linea Matteo Vigliocco.
«È stata una bella esperienza, perché ho vissuto un momento di crescita e un’occasione per migliorarmi in un contesto di alto livello, e Il confronto con le altre squadre mi ha permesso di aprirmi a nuove idee e nuovi punti di vista» racconta.
Felice anche Martina Vigliocco.
«Il confronto con le altre squadre italiane mi ha permesso di migliorarmi – sottolinea Martina -. È stata un’esperienza emozionante, nella quale mi sono impegnata tanto, e ringrazio la Cogne Acciai Speciali e la Cracking Art per il confronto e il sostegno, e anche l’assessorato al Turismo per il materiale ed i gadget offerti per il nostro stand».
Orgogliosa anche la coach rossonera, Cristina D’Arienzo.
«Alla First Lego League Challenge hanno partecipato oltre 3000 ragazzi e i nostri sono stati davvero bravi ad arrivare fino alla finale nazionale – spiega Cristina D’Arienzo -. Sono stati due giorni di gara, ma anche di divertimento e di condivisione delle tecnologie tra ragazzi e adulti. Ogni squadra ha potuto allestire uno spazio espositivo e i ragazzi si sono alternati a raccontare la propria realtà e a scoprire quella degli altri, visitando gli stand, creando in molti casi nuove amicizie. Abbiamo visto tecnologia e robotica, e vissuto l’entusiasmo dei ragazzi impegnati a prepararsi ad affrontare le nuove sfide del futuro».
(al.bi.)