Abusi su una dodicenne: arrestati la madre e il suo nuovo compagno
È finita in carcere con l’accusa di abusi su una bambina di 12 anni una coppia valdostana, arrestata giovedì 4 aprile dalla Polizia nella Plaine di Aosta.
Già così la notizia sarebbe di quelle da far gelare il sangue, ma ad aggiungere altro orrore a un quadro già terribile è il fatto che la bimba è la figlia di lei, una donna di 39 anni, separata, e che successivamente ha iniziato una relazione con un altro uomo, più giovane di lei, 24 anni.
Insomma, uno scenario (anche se i contorni della vicenda sono ancora, in parte, da chiarire e da approfondire) che uno immagina possa esistere solo nei libri o nei film, lontano dalla quotidianità, ma che sarebbe diventato realtà, nell’ultimo periodo, in Valle d’Aosta.
Lo riporta il nostro settimanale Gazzetta Matin in edicola oggi, 8 aprile e in e-edition.
I presunti abusi
Secondo quanto emerso, i presunti abusi (di cui evitiamo di riportare i dettagli) sarebbero stati portati avanti dal nuovo compagno della donna, che avrebbe potuto contare sulla sua complicità.
Diversi, infatti, gli episodi che si sarebbero verificati, con la storia che è emersa dopo una confidenza del fratello minore della piccola al padre. L’uomo si è così rivolto alle forze dell’ordine, per far cessare le violenze.
Immediate le indagini e in poco tempo, per i due, si sono aperte le porte del carcere. Il tutto è avvenuto in pochi giorni: quando la segnalazione è arrivata sul tavolo della procura di Aosta, il sostituto procuratore Manlio D’Ambrosi ha subito attivato la procedura prevista dal ‘Codice rosso’, con tempi abbreviati per tutelare le vittime di violenza domestica e di genere. In breve tempo il gip ha emesso l’ordinanza.
La coppia non convive e il ventiquattrenne, che abita con la propria famiglia, è stato portato nel carcere di Brissogne. La donna attualmente si trova in una casa circondariale piemontese, dato che in Valle d’Aosta manca una sezione femminile.
Oggi, 8 aprile, si sono svolti gli interrogatori di garanzia. Entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il giovane è assistito dagli avvocati Corinne Margueret e Davide Torrione; la madre della dodicenne dai legali Michel Milliery ed Elena Nelva Stellio.
La ragazzina infatti deve ancora raccontare la sua versione agli inquirenti. Lo farà in sede di incidente probatorio, una tappa fondamentale dell’inchiesta.
Violenze su minori
In Valle d’Aosta, i reati contro i minori – statistiche alla mano – sono estremamente ridotti. I dati relativi al 2023 non sono ancora disponibili.Nel 2022, sono state 7 le denunce: tra i crimini segnalati, in particolare, un caso di maltrattamenti, una violenza sessuale e una violenza sessuale aggravata.L’anno prima erano state 9 le denunce per reati con vittime minorenni.
(t. p.)