Alluvione in Valle d’Aosta: Cogne e Cervinia non si fermano, domani in Valle i funzionari di PC nazionale
Questa mattina, escavatori e un mezzo Dumper hanno raggiunto la Valnontey per accelerare gli interventi
Alluvione in Valle d’Aosta: Cogne e Cervinia non si fermano, domani in Valle i funzionari della Protezione Civile nazionale.
Cogne e Cervinia non si fermano.
Qui Cervinia
Coordinate dal Coc, il Centro Operativo Comunale – che si riunisce tre volte al giorno – e con il supporto dei dipendenti comunali, sono oltre un migliaio i volontari che si alternano nelle operazioni di pulizia e sgombero di locali e scantinati allegati e danneggiati. 14 imprese hanno messo a disposizione più di venti mezzi operativi.
I tecnici regionali sono intervenuti per riposizionare le protezioni a bordo alveo e il temporale che si è scatenato nella serata di sabato 6 luglio non ha arrecato ulteriori danni.
Le parole della sindaca di Valtournenche Elisa Cicco
Una riunione del Centro Operativo Comunale a Cervinia
«In queste giornate difficili ed estenuanti, in cui l’attenzione al benessere dei cittadini, degli imprenditori e dei turisti deve confrontarsi con il rispetto delle norme e delle procedure – dice la sindaco Elisa Cicco – è il senso di comunità che ho visto negli sguardi e nelle azioni di tutte le persone che abbiamo incontrato, a qualsiasi titolo e livello, che ci permette di guidare con determinazione i miglioramenti che si compiono di minuto in minuto e che ci consente di guardare con ottimismo alla continuazione della stagione turistica e alla guarigione delle ferite aperte in quella tragica notte».
Qui Cogne
A Cogne proseguono gli interventi sulla strada regionale 47.
Questa mattina, lunedì 8 luglio, alle 6, durante una finestra oraria di un’ora e mezza, 5 escavatori e un mezzo Dumper con una grande capacità di carico saliranno verso Cogne, passando al km 9+400 per avviare i lavori in Valnontey, seguendo le indicazioni della Direzione Opere Idrauliche.
Mezzi d’opera in transito (foto Comune di Cogne)
Una seconda finestra oraria sarà aperta intorno a mezzogiorno, poi per le successive 48 ore quel passaggio sarà chiuso e s comincerà il ‘riempimento’ per salvaguardare il tratto di strada regionale rimasto su.
Intanto proseguono i lavori di realizzazione della pista in sinistra orografica che passa nell’area boscata e che diventerà temporanemante pista per il transito anche dei mezzi civili.
Non è ancora possibile stabilire tempi e modalità, secondo quanto riferito dal capo della Protezione Civile valdostana Valerio Segor; non è sufficiente il taglio della vegetazione ma è necessario procedere al consolidamento prima di autorizzare il transito.
In Valle i funzionari della PC nazionale
Domani, martedì 9 luglio, arriveranno in Valle i funzionari del Dipartimento di Protezione Civile nazionale che, accompagnati dai tecnici regionali, si recheranno a Cogne e Cervinia.
La visita, insieme al censimento dei danni in fase di ultimazione, è funzionale alla concessione dello stato di emergenza, la cui richiesta è stata formalizzata giovedì scorso, dopo che domenica 30 giugno, il presidente della Regione Renzo Testolin aveva dichiarato lo stato di calamità sull’intero territorio regionale.
(c.t.)