Edileco: presentato il primo bilancio di sostenibilità
La sede di Edileco a Nus
POLITICA & ECONOMIA
di Alessandro Bianchet  
il 18/07/2024

Edileco: presentato il primo bilancio di sostenibilità

Nell'opera della società cooperativa di Nus spiccano i risparmi di CO2 legati alle opere di efficientamento, le iniziative di welfare aziendale verso dipendenti e soci e le innovative soluzioni in tema ambientale

Benessere degli abitanti e dei propri lavoratori, tutela dell’ambiente, valorizzazione del patrimonio immobiliare, grande spinta sull’efficientamento energetico e impatto positivo sull’intera comunità. Sono i temi cardine che emergono dal primo bilancio di sostenibilità approntato da Edileco.

Edileco, primo bilancio di sostenibilità

A 19 anni dalla nascita (2005) e con alle spalle tre anni di fuoco, che hanno portato a triplicare il fatturato e a toccare quota 32,4 milioni di euro, grazie all’opera degli oltre 150 dipendenti, Edileco, nella giornata di giovedì 18 luglio ha presentato anche il suo primo bilancio di sostenibilità.

Il documento analizza l’impatto della società cooperativa, specializzata in costruzioni e ristrutturazioni ecocompatibili, sotto diversi ambiti, partendo dalle oltre 300 abitazioni riqualificate, che hanno portato a un miglioramento medio di 5,9 classi energetiche (il 69,6% elevato alle classi A3 e A4), regalando un risparmio di oltre 1.168 tonnellate di CO₂/anno.

Riaffermando ancora una volta l’impegno a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, Edileco ha confermato la propria volontà di generare valore ambientale, economico e sociale, puntando sulla riqualificazione di immobili esistenti, inclusi edifici storici e condomini di grandi dimensioni in contesti urbani.

I numeri

Parlando di numeri, gli interventi di efficientamento energetico di condomini e villette unifamiliari hanno consentito un risparmio di 1.276 tonnellate di CO2 (1.168 i condomini, oltre 108 le villette), con la posa di 7.500 mq di pannelli fotovoltaici, sulle oltre 300 abitazioni riqualificate in un solo anno.

I pannelli equivalgono a oltre 200 impianti attivati, che dal 2020 hanno portato alla produzione di 1.200 MWh di energia, corrispondenti a 335 tonnellate di CO2 risparmiate.

Le persone al centro

Nel primo bilancio di sostenibilità, Edileco ha posto l’accento sul benessere di dipendenti e collaboratori, evidenziando le numerose iniziative intraprese.

Ricordando l’importanza di arrivare alla parità di genere, con la presenza del 39,4% di dipendenti donne, «in un settore tradizionalmente caratterizzato dalla predominanza maschile», Edileco vede il 47,4% del personale al di sotto dei 35 anni, scelta frutto della volontà di «valorizzare i giovani talenti e promuovere un ambiente di lavoro dinamico e innovativo».

Questo rientra in una strategia incentrata sulla formazione, che vede più del 57% dei tirocini extracurriculari diventare contratto di lavoro e più del 25% dei nuovi assunti partiti da un tirocinio.

«Ti hanno mai regalato del tempo?»

Vero cavallo di battaglia dell’azienda di Nus è stata la campagna “Ti hanno mai regalato del tempo?”, che ha visto Edileco premiare dipendenti, soci e collaboratori regalando tre settimane di ferie extra, rispetto alle quattro previste.

La conversione di 18.000 ore di lavoro in tempo libero ha portato, sostanzialmente, alla chiusura aziendale per tutto il mese di febbraio, «un vero e proprio investimento per il work-life balance dei suoi collaboratori e dipendenti» evidenzia l’azienda.

Ricordata l’organizzazione dell’ormai immancabile gara podistica Edileco RUN24, l’azienda rossonera ha sottolineato l’avvio, nel 2023, del progetto “Purezza ed Energia”.

Realizzato nel centro agricolo Fondazione Sistema Ollignan Onlus di Quart, offre percorsi dedicati all’inserimento lavorativo e allo svolgimento di attività occupazionali ed educative per i disabili. Questo ha portato, in particolare, alla realizzazione di una serra dedicata alla coltivazione di orchidee e riscaldata utilizzando l’energia prodotta da un impianto micro-eolico.

Mobilità sostenibile e non solo

Edileco, infine, ha allargato gli orizzonti anche alla mobilità sostenibile, avviando un progetto pilota.

In particolare, la società ha messo a disposizione di soci, dipendenti e collaboratori tre auto elettriche aziendali e 7 veicoli leggeri elettrici per gli spostamenti durante le attività lavorative.

Dall’avvio dell’iniziativa, le auto sono state utilizzate da più di 120 utenti, che hanno percorso circa 116.310 km.

Infine, Edileco, ha anche avviato un progetto curioso, legato al riutilizzo dei teli di copertura dei ponteggi.

Questi, infatti, vengono trasformati in zaini, borse, astucci, porta-documenti e copertine uniche per il Bilancio di Sostenibilità, unendo creatività e rispetto per l’ambiente.

Il presidente di Edileco Davide Trapani

Il presidente

Contento per i risultati e la “prima” il presidente di Edileco, Davide Trapani.

«Siamo molto soddisfatti di presentare per la prima volta il bilancio di sostenibilità – esclama Trapani -, un traguardo che testimonia il nostro impegno verso la trasparenza e la sostenibilità ambientale».

Il presidente ricorda come la «versione cartacea del bilancio è realizzata con un piccolo inserto ricavato dai teli di copertura dei ponteggi, un simbolo concreto dell’approccio innovativo al riciclo e alla valorizzazione delle risorse da parte di Edileco – continua Davide Trapani -. Questo documento non è solo un resoconto delle nostre attività e degli obiettivi che ci siamo prefissati e abbiamo raggiunto, ma un vero e proprio impegno verso un futuro più sostenibile per le nostre comunità e per l’ambiente: la visione di medio-lungo periodo di Edileco consente di affrontare con flessibilità le sfide future, garantendo una crescita sostenibile e costante».

(al.bi.)

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