Club de Ski Valtournenche: per Filippo lo sci è autentica felicità
Filippo Freddi con la maestra di sci Simona Lucianaz, mostra l'oro vinto in Gigante alla fase italiana degli Special Olympics di Sestrière la scorsa stagione
ATTUALITA'
di Massimo Altini  
il 11/11/2024

Club de Ski Valtournenche: per Filippo lo sci è autentica felicità

il primo club valdostano ad aver tesserato tra i suoi atleti un ragazzo con disabilità nell'ambito del progetto Happinesski

Club de Ski Valtournenche: per Filippo lo sci è autentica felicità.

Il primo club valdostano ad aver tesserato fra i suoi atleti un ragazzo con disabilità è il Club de Ski Valtournenche; il primato potrebbe anche essere nazionale, ma il condizionale è d’obbligo.

L’idea di Simona Lucianaz e il progetto Happinesski

Simona Lucianaz e Anna Rapallini

L’idea è di Simona Lucianaz, maestra della scuola di sci del Cervino, responsabile del progetto Happinesski, insieme ad Anna Rapallini.

«Attualmente abbiamo un solo tesserato con disabilità iscritto regolarmente fra i nostri atleti ma il nostro obiettivo è quello di ampliare questi numeri.

Tutte le scuole di sci valdostane sono tecnicamente pronte a ospitare e insegnare lo sci a persone con disabilità ma il nostro sodalizio, attraverso lo sport agonistico, è il primo ad aver tesserato Filippo Freddi, un ragazzo con disabilità intellettiva. Ne vado molto orgogliosa» aggiunge Simona.

Inclusione e rispetto

«Questa idea è incentrata e fondata sull’inclusione e sul rispetto – prosegue Lucianaz – vogliamo dare la possibilità a tutti i ragazzi di partecipare alle attività del sodalizio nel modo più naturale possibile».

Grazie all’impegno del presidente del club, Manuel Carrozza questo programma ha preso vita e Filippo, attualmente si allena con tutti gli altri atleti del Club de Ski, con grande impegno e motivazione.

Riteniamo che la grande forza del progetto è la capacità dell’interazione ed integrazione poiché crediamo nel valore di tutte le persone, nessuno escluso.

Il progetto Happinesski all’evento Oltre le Barriere

Per questo progetto, il Club de Ski Valtournenche è stato chiamato a Roma assieme ad altre istituzioni nazionali a un evento svoltosi in Senato dal titolo Oltre le Barriere, promosso dal senatore Guido Liris.

Questo incontro era diviso in due parti, la prima dedicata al lavoro, mentre nella seconda si è parlato principalmente di sport.

«Ed è appunto in questo momento – conclude Simona – che abbiamo presentato il progetto Happinesski che ha suscitato grande interesse e che ha dato lustro non solo al nostro club ma all’intera Valle d’Aosta»

Il Club de Ski è stato ospite a Roma martedì 5 novembre per un altro incontro; nel mentre, altre due persone con disabilità hanno interpellato la società di Valtournenche per aderire all’iniziativa.

Le parole di Filippo Freddi

«Ho conosciuto il Club de Ski grazie a mia mamma – racconta Filippo al telefono -.
Siamo sempre venuti a sciare a Valtournenche e io mi sono innamorato del gruppo di atleti che incontravo sulle piste, nei colori nerogiallo delle loro divise.
Mia mamma si è interessata alla segreteria del Club ed eccomi qui.
Sono molto contento di essere il primo tesserato del progetto Happinesski.
Mi trovo molto bene con i ragazzi, siamo come una grande famiglia.
L’atleta con cui mi trovo meglio è Tommy Carrozza, per me un fratello con il quale mi confido, parlo e gioco volentieri e ascolto i suoi consigli».

(massimo altini)

Aosta: perdita dall’acquedotto, buco nel manto stradale in via Saint-Martin-de-Corléans
Sul posto sono intervenuti i tecnici, che hanno riparato la perdita dell'acquedotto che ha causato il cedimento del manto stradale nella carreggiata nord di via Saint-Martin-de-Corléans, nei pressi della rotonda con via Monte Grivola
il 02/07/2025
Sul posto sono intervenuti i tecnici, che hanno riparato la perdita dell'acquedotto che ha causato il cedimento del manto stradale nella carreggiata n...
Bankitalia: nel 2024 la Valle cresce moderatamente, ma pesano le chiusure del Tunnel del Monte Bianco e l’alluvione
Presentato il rapporto L'economia della Valle d'Aosta; la nostra regione paga anche le limitazioni sulla bretella Ivrea-Santhià. I consumi sono stazionari, ma preoccupa la scarsa propensione all'innovazione
il 02/07/2025
Presentato il rapporto L'economia della Valle d'Aosta; la nostra regione paga anche le limitazioni sulla bretella Ivrea-Santhià. I consumi sono stazio...