Arte alla fermata del bus, ad Aosta arriva Coincidenze d’artista
Nell'ambito del progetto del Comune di Aosta un autobus è stato serigrafato con opere d'arte in omaggio a Franco Balan
Con le Coincidenze d’artista è possibile godere di un’opera d’arte aspettando il bus.
È stato presentato oggi il progetto del Comune di Aosta in collaborazione con l’associazione culturale Inarttendu che intendeva valorizzazione i quartieri e gli angoli della città attraverso forme e interventi di arte diffusa, con il coinvolgimento di giovani artisti locali e internazionali in relazione con le comunità di riferimento.
Coincidenze d’artista
In particolare il progetto Coincidenze d’artista ha voluto portare l’arte nei luoghi di passaggio e scambio, come le pensiline degli autobus che sono diventate supporti per la realizzazione di opere creando un percorso di installazioni diffuse in diverse zone della città.
Oltre 200 le proposte ricevute, 163 quelle ammesse al concorso.
Le opere vincitrici sono state selezionate da una giuria formata dall’assessore alla Cultura del Comune di Aosta, Samuele Tedesco, dal presidente dell’associazione Inarttendu, Luciano Seghesio, dal presidente del CdA della società in house Aps, Matteo Fratini, dalla presidente dell’associazione artistica olandese Alina Art Foundation, Sanda Sudor, e da Samuele Briatore, docente dell’Università Sapienza di Roma del dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo.
Nove gli artisti selezionati il vincitore del concorso Claudio Beorchia con Isoman:l’attesa, Gloria Feggi, Marco Berni, Nicola Renzi, Nicola Bertellotti, Daniele Longobardi e i valdostani Chicco Margaroli, Simonetta Pedicillo e Mathieu Gorelli.
Completano l’itinerario le opere “ospiti” di due artisti di fama, lo scultore Fabio Viale e, per gentile concessione degli eredi, Guido Crepax.
L’itinerario
L’itinerario comprende le pensiline di piazza Arco d’Augusto (Guido Crepax), via Clavalité (Gloria Feggi), piazza Battaglione Cervino (Marco Berni), via I Maggio (Nicola Renzi), via Chamolé (Nicola Bertellotti), via Piccolo San Bernardo (Chicco Margaroli), corso Saint-Martin-de-Corléans (scuola “Cerlogne”, Simonetta Pedicillo), viale Gran San Bernardo (Daniele Longobardi), viale Ginevra (Mathieu Gorelli), corso XXVI Febbraio (Fabio Viale), viale Chabod (Claudio Beorchia).
Il progetto ha visto anche la personalizzazione di un autobus a metano della società Svap con una livrea dedicata al lavoro del celebre pittore e grafico Franco Balan, scomparso nel 2013, di cui ricorre quest’anno il 90° anniversario della nascita.
(re.aostanews.it)