#STOBENEGRAZIE, grande successo per l’installazione immersiva a Roma
Roma, 2 mag. (askanews) – Si è conclusa con grande partecipazione e coinvolgimento emotivo la terza edizione di #STOBENEGRAZIE, campagna che attraverso un’installazione artistica immersiva a Piazza San Cosimato, nel cuore di Trastevere, ha permesso di sensibilizzare i visitatori sul delicato tema della salute mentale, evidenziando al contempo la necessità di superare lo stigma ad essa correlata. Un’esperienza intensa, multisensoriale e profondamente umana che ha permesso a centinaia di visitatori di immergersi in un percorso simbolico tra disagio, consapevolezza e speranza.
L’installazione – realizzata con il contributo non condizionante di Angelini Pharma, patrocinata dalla ASL Roma 1, ideata e realizzata dall’agenzia di comunicazione You&Web – ha dato forma ad un percorso emozionale suddiviso in quattro stanze, ciascuna rappresentativa di un momento chiave del disagio psichico: dall’angoscia iniziale fino alla luce della speranza. Un viaggio interiore, toccante e potente, che ha permesso ai partecipanti di entrare in contatto con stati d’animo spesso invisibili. A restituire il valore dell’esperienza non sono solo le emozioni forti raccolte sul posto, ma anche i dati emersi da un questionario somministrato ai partecipanti. Dalle risposte è emersa una fotografia chiara e toccante: quasi tutti, il 98%, si dichiarano personalmente coinvolti dal tema della salute mentale, e una percentuale altrettanto consistente riconosce che questa non riguarda solo la mente ma anche il corpo, rivelando una consapevolezza sempre più diffusa dell’interconnessione tra benessere psicologico e fisico.
Parlando di depressione, il 94% afferma di conoscerla e, in oltre la metà dei casi (54%), di averne avuto esperienza diretta, testimoniando quanto questo tema sia parte integrante della quotidianità, soprattutto tra i giovani. D’altronde, i dati del questionario rispecchiano perfettamente i valori dei sondaggi nazionali, secondo cui in Italia sono 3 milioni le persone affette da depressione, di cui il 49,4% è rappresentato da ragazzi tra i 18 e i 25 anni; inoltre, il 20% degli italiani soffre di almeno un disturbo mentale e il 50% declina le cure per timore del giudizio sociale. Nonostante ciò, è emerso un atteggiamento costruttivo e fiducioso: l’89,6% dei partecipanti a #STOBENEGRAZIE è convinto che la depressione si possa curare, mentre un ulteriore 2,1% ritiene che si possa comunque alleviare.
Durante il percorso immersivo, le emozioni più citate dai visitatori sono state interesse e curiosità, segno che il messaggio ha saputo stimolare riflessione e desiderio di comprensione. Infine, un dato su tutti: il 91,8% dei partecipanti ha dichiarato che iniziative come questa aiutano a comprendere meglio i problemi legati alla salute mentale e a ridurre lo stigma sociale.
Come ha sottolineato Gian Luca Comandini, CEO di You&Web, “Abbiamo voluto proporre un linguaggio comunicativo nuovo e coinvolgente, capace di scuotere coscienze e abbattere i pregiudizi. Il pubblico ci ha restituito un entusiasmo straordinario, confermando il bisogno profondo di parlare apertamente di salute mentale.”
Un pensiero condiviso anche da Massimo Nese, Art Director di You&Web “La campagna testimonia il ruolo centrale dell’arte per la comprensione di alcune dinamiche umane che sfuggono al paradigma della non contraddizione. Molti di questi luoghi non possono essere espressi con la parola, dunque, ma intuiti attraverso le emozioni”.
La Prof.ssa Cinzia Niolu, Ordinario di Psichiatria presso l’Università di Roma Tor Vergata e il Prof. Alberto Siracusano, Professore Emerito di Psichiatria, hanno sottolineato congiuntamente: ” I risultati del questionario #stobenegrazie segnalano un grande interesse verso la salute mentale, soprattutto nell’ottica di una visione integrata tra il benessere della mente e quello del corpo. Ben il 54% dei partecipanti riporta di conoscere la depressione, anche per esperienza diretta. Altro dato significativo è che l’89% ha una visione positiva sulla possibilità di cura della depressione. Di particolare importanza è il fatto che tutti i partecipanti sollecitino un’informazione adeguata e più ampia sulla salute mentale e sulla depressione a partire dal periodo di formazione scolastica, con il coinvolgimento di tutte le forme di comunicazione, inclusi i social e gli influencer”.
Il progetto “#STOBENEGRAZIE” continua a confermarsi un modello virtuoso di comunicazione esperienziale e di prossimità, in grado di parlare soprattutto alle nuove generazioni, tra le più colpite da fenomeni di disagio psicologico.