Motori: malore in trasferimento, muore un pilota al Rally Valle d’Aosta, gara sospesa
Massimiliano Ponzetti, valdostano di 54 anni, si è sentito male all'altezza del casello di Nus, è stato prontamente soccorso, ma è deceduto all'ospedale Parini
Malore in trasferimento, muore un pilota al Rally Valle d’Aosta.
Massimiliano Ponzetti, valdostano di 54 anni, si è sentito male in mattinata all’altezza del casello di Nus.
Prontamente soccorso, è stato trasportato all’ospedale Parini di Aosta, dove però è deceduto un’ora dopo.
La gara è stata immediatamente sospesa, la classifica viene cristallizzata dopo la quarta prova speciale.
L’organizzazione ha cancellato le cerimonie di premiazione.
Ponzetti, in coppia con Mattia Pastorino su Renault Clio, aveva appena chiuso al 36° posto la “Saint-Marcel – Fénis”.
I due occupavano la 57ª posizione in classifica generale a 6’48″5 dal leader Elwis Chentre.
Massimiliano Ponzetti sorride poco prima del via di sabato da Saint-Vincent con a fianco Mattia Pastorino (foto Mattia Pramotton)
Il comunicato degli organizzatori
Il 46° Rally della Valle d’Aosta viene sospeso a seguito del decesso del pilota Massimiliano Ponzetti colpito da arresto cardiaco nel corso del trasferimento fra la prova speciale numero 4 “Saint Marcel – Fenis” e il riordino di Aosta.
Prontamente soccorso e trasportato al pronto soccorso di Aosta, dove nonostante le cure tempestive il suo cuore cessava di battere.
In segno di partecipazione e cordoglio la gara è stata immediatamente sospesa.
Elwis Chentre vince il suo quinto Rally Valle d’Aosta
La gara va in archivio con la classifica dopo la quarta prova speciale.
A vincere l’edizione numero 46 è così Elwis Chentre, al suo quinto sigillo sulle strade di casa, il quarto consecutivo.
Il driver di Roisan, in coppia con il fido Igor D’Herin ha vinto su Skoda Fabia EVO in 34’47″9.
Secondo, a 28″1, hanno chiuso Alessandro Gino e Corrado Bonato su Citroen C3 WRC.
Il podio è stato completato da Jacopo Araldo e Lorena Broero su Skoda Fabia RS, terzi a 33″7.
Il servizio completo sarà pubblicato su Gazzetta Matin in edicola lunedì 5 maggio; il giornale sarà disponibile in replica digitale sul nostro sito e sulla nostra App.
(d.p.)