Fisco, Leo (Mef): approvato decreto riforma su autonomia territori
Roma, 9 mag. (askanews) – “Il Consiglio dei ministri ha approvato il diciassettesimo decreto attuativo della riforma fiscale riguardante i tributi delle Regioni e degli enti territoriali. Per i territori ci sarà più autonomia, mentre per cittadini e imprese si andrà verso una maggiore semplificazione. Il provvedimento è il risultato di un lavoro portato avanti con il Ministro Calderoli in uno spirito di piena collaborazione tra Mef e Ministero per gli Affari Regionali”. È quanto afferma il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo.
“Il decreto interviene sulla riscossione dei tributi regionali e locali, semplificando le procedure e rendendole più vicine ai cittadini. Come già fatto per i tributi erariali, anche gli enti territoriali potranno ora incentivare l’adempimento spontaneo attraverso misure concrete: un sistema premiale per chi paga con addebito diretto in conto corrente – ha spiegato, secondo quanto riporta un comunicato -; l’invio di lettere di compliance e di avvisi bonari prima di avviare accertamenti; e la possibilità di introdurre forme di definizione agevolata, con riduzione di sanzioni e interessi”.
“Per le Regioni, viene introdotto l’avviso di accertamento esecutivo, che accelera i tempi della riscossione, e si semplifica la gestione della tassa automobilistica. Per le Province – prosegue Leo – mettiamo fine a un’anomalia che creava un forte dumping fiscale: d’ora in poi il gettito dell’Imposta Provinciale di Trascrizione sarà assegnato alla provincia dove è gestita concretamente l’attività e non dove è solo domiciliata la sede legale”.
“Quanto ai Comuni, prevediamo maggiore proporzionalità nelle sanzioni su IMU, TARI, imposta di soggiorno e contributo di sbarco, e semplifichiamo gli adempimenti IMU, che saranno unificati in un unico modello telematico. Inoltre, per il triennio 2025-2027, si eleva dal 50% al 100% la quota da attribuire ai comuni per le maggiori somme accertate e riscosse al fine di intensificare la partecipazione al recupero dell’evasione.
“Questa riforma – conclude Leo – è la dimostrazione che autonomia e responsabilità possono camminare insieme. È una visione di Nazione che valorizza i territori, rende il fisco più equo e vicino ai contribuenti, rafforzando il patto tra Stato e cittadino. Si tratta di un altro tassello importante nel progetto di riforma fiscale intrapreso da questo governo. Procediamo con soddisfazione verso la conclusione di un percorso che l’Italia aspettava da oltre mezzo secolo”.