La Lega denuncia «manovre sospette all’ombra della Cva»
Il tutto ruota attorno alla divulgazione del piano industriale di cui chiede conto, tra i tanti punti, la risoluzione consiliare per fare chiarezza sul colosso dell'idroelettrico
La Lega denuncia «manovre sospette all’ombra della Cva. Il tutto ruota attorno alla divulgazione del piano industriale di cui chiede conto, tra i tanti punti, la risoluzione consiliare per fare chiarezza sul colosso dell’idroelettrico.
È quanto denuncia il gruppo consiliare della Lega Vda in merito al caso che coinvolge l’azienda valdostana – di proprietà regionale – produttrice di energia da fonti rinnovabili.
«Le reticenze riguardo alla personalizzazione e alla tracciabilità dei dati riservati di Cva, espresse da alcuni consiglieri e rinvenibili nei verbali di IV Commissione del 2 maggio scorso, ci fanno sorgere dubbi importanti: una nuova allerta su questo delicato dossier».
Attacchi eterodiretti
«La storia della nostra Nazione dimostra, purtroppo – prosegue la nota -, che attacchi alle imprese pubbliche possono essere eterodiretti da gruppi industriali interessati alla competizione: ad un osservatore attento non sfuggirà che questa ipotesi è apparsa in almeno un editoriale sulla stampa locale, segno che qualche indiscrezione potrebbe già circolare».
«Inoltre vi possono essere gruppi privati locali interessati alla compravendita di asset aziendali pubblici, magari sotto costo dopo che l’azienda viene delegittimata con una gogna mediatica orchestrata dalla stessa politica che mira al suo smembramento» prosegue la nota.
«Come gruppo consiliare – conclude la nota – chiederemo un incontro con la società, in condizioni di massima tutela dei dati riservati, per avere ragguagli dettagliati e poter fare domande specifiche a riguardo delle ultime notizie apparse a mezzo stampa».
(re.aostanews.it)