Saint-Rhémy-en-Bosses: feriti in cantiere prosciuttificio De Bosses, 2 a processo
L'udienza si terrà l'11 settembre. Imputati, l'ingegner Camillo Dujany e l'impresario Matteo Scalzo
Sono 2 le persone alla sbarra nell’idienza predibattimentale che si terrà l’11 settembre per l’incidente sul lavoro del 30 luglio dello scorso anno nel cantiere per l’ampliamento del prosciuttificio di Saint-Rhémy-en-Bosses, De Bosses, dove rimasero feriti quattro operai.
A processo andranno il responsabile delle sicurezza del cantiere, l’ingegnere Camillo Dujany, difeso dagli avvocati Corrado Bellora e Adriano Consol, e il titolare della ditta incaricata dei lavori, Matteo Scalzo, assistito dall’avvocato Orlando Navarra.
I fatti
In base a una ricoscruzioen di quanto avvenuto, quel giorno la squadra di operai stava lavorando alla posa di alcune travi prefabbricate. Gli operai erano sul solaio, quando una trave, per cause ancora da chiarire, aveva ruotato su se stessa, facendoli precipitare dall’altezza di alcuni metri. I quattro – di 64, 61, 45 e 41 anni – erano rimasti feriti, ma non in modo grave.
Per l’accusa, che ha chiesto il processo per l’ipotesi di reato di lesioni colpose, sarebbe mancata una corretta formazione ai dipendenti sul piano della sicurezza.
Nel frattempo, al cantiere sono stati tolti i sigilli e i lavori sono stati affidati a un’altra ditta.
(re.aostanews.it)