Primo ostello solidale lungo la ciclovia Vento tra Torino e Venezia
Milano, 22 mag. (askanews) – Venerdì 30 maggio 2025 prenderà avvio a Castelnuovo Bocca d’Adda (Ldi) la seconda edizione di BorghilentiFestival. Durante l’incontro di apertura del Festival verrà inaugurata Casa Peroni, il primo ostello solidale lungo la ciclovia nazionale Vento, percorso che unisce Torino a Venezia, realizzato nell’ambito del progetto Borghilenti, un progetto che coglie l’occasione di Vento per lavorare, in modo congiunto, su turismo lento, inclusione sociale, recupero del centro storico e rivitalizzazione culturale del paese.
Il Festival, in programma da venerdì 30 maggio a domenica 1 giugno 2025, prevede tre giornate dense di appuntamenti – dialoghi, presentazioni, escursioni, concerti, spettacoli e laboratori – che animeranno il paese e il suo territorio in un intreccio tra rigenerazione culturale, sostenibilità, paesaggio e creatività condivisa. Tra gli ospiti, Elio, Frida Bollani Magoni e Mark Glentworth, Franco Arminio, Massimo Zamboni (CCCP/CSI), Enrico Malatesta, Turbolenta, Tlon/Maura Gancitano e Andrea Colamedici, Maurizio Carucci (Ex-Otago), Maurizio Casiraghi, España Circo Este, Psycodrummers, DonPasta/Daniele De Michele. Il programma completo, in continuo aggiornamento, è disponibile sul sito ufficiale www.borghilenti.it.
Uno dei tratti distintivi di questa seconda edizione di Festival è la Palestra BorghilentiFestival, uno spazio di co-progettazione e formazione che, a partire dallo scorso dicembre, sta coinvolgendo cittadini e associazioni del paese in un percorso laboratoriale volto alla costruzione partecipata di questo importante appuntamento culturale, con l’obiettivo di creare le condizioni affinché il Festival possa durare oltre il tempo del progetto Pnrr che ne finanzia le prime tre edizioni (l’ultima è in programma per il 2026). Altreconomia è Media partner di questa seconda edizione di Festival.
Casa Peroni sarà il primo ostello solidale lungo la ciclovia Vento, e la seconda accoglienza Twin avviata dal Politecnico di Milano (la prima è stata inaugurata nel 2021 al Passo della Cisa). L’edificio che ospita l’ostello, ristrutturato attraverso le risorse del progetto Borghilenti, affaccia sul sagrato della Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria, una delle piazze centrali del paese che a breve sarà anche oggetto di un intervento di riqualificazione. L’allestimento dell’ostello è frutto di un grande lavoro di comunità: i componenti di arredo sono stati donati dai cittadini e restaurati sotto la direzione artistica di una designer di interni che, insieme ad artigiani della zona, ha dato loro nuova vita entro un processo di economia del riuso e circolare. La dimensione solidale arriverà con l’avviamento della struttura: la gestione verrà affidata alla Cooperativa Amicizia di Codogno, che presso l’ostello introdurrà al lavoro persone con fragilità.
Borghilenti è un progetto di rigenerazione territoriale del Comune di Castelnuovo Bocca d’Adda (Lodi), in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, che beneficia delle risorse stanziate dal Ministero della Cultura attraverso il Bando Borghi[2] a valere sul Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (Pnrr). Borghilenti sta mettendo a punto e testando un modello di rigenerazione fluviale che ha l’ambizione di offrirsi come possibile strategia replicabile nei piccoli e medi centri rivieraschi interessati o prossimi alla ciclovia Vento.