Bologna: ex tecnico informatico di Aosta trovato morto in casa in una pozza di sangue, indagata la moglie
CRONACA
di Danila Chenal  
il 27/05/2025

Bologna: ex tecnico informatico di Aosta trovato morto in casa in una pozza di sangue, indagata la moglie

Giuseppe Marra di 59 anni, originario del capoluogo regionale, è stato ritrovato senza vita nella mattinata di oggi. Indagata la compagna Lorenza Scarpante

Bologna: ex tecnico informatico di Aosta trovato morto, si indaga per omicidio

La vittima, Giuseppe Marra

Secondo quanto riportato dal Corriere di Bologna, un uomo di 59 anni, Giuseppe Marra, originario d Aosta, è stato trovato morto nella sua abitazione a Bologna, in via Zanolini, nella mattinata di oggi, martedì 27 maggio.

Il corpo era riverso a pancia in giù nell’ingresso di casa in una pozza di sangue. Il medico legale ha notato ferite alla testa di cui una più profonda. Si indaga per omicidio.

L’allarme

A dare l’allarme è stata la compagna, Lorenza Scarpante, 57 anni, anche lei originaria di Aosta, che secondo quanto dichiarato era in casa con lui e dormiva. Quando si è svegliata, è corsa in strada urlando e chiedendo aiuto, insanguinata.

La compagna, Lorenza Scarpante

Nell’appartamento sono arrivati la pm di turno e il medico legale per analizzare  la scena, insieme alla Scientifica dei carabinieri.

L’appartamento è sotto sequestro e non è stato trovato l’oggetto contundente che potrebbe aver provocato la morte dell’uomo.

La coppia, che si era trasferita a Bologna nel 2021, gestiscono un negozio di cannabis legale nel centro storico del capoluogo emiliano. Avevano avuto un periodo di crisi, ma sembra si stessero riavvicinando. Alcuni vicini, però, perlano di frequenti litigi.  Marra di recente era stato ad Aosta, senza la compagna.

Nella casa sarebbero stati trovati stupefacenti (forse cocaina). Non risultano precedenti per entrambi.

Indagata la compagna

Inizialmente non è stata esclusa neppure la pista di un incidente domestico. Ma poi il medico legale Filippo Pirani, arrivato sul posto con la pm di turno Manuela Cavallo, ha trovato almeno due ferite sul capo del 59enne, di cui una molto profonda, non le uniche. Sono scattate subito le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo e del radiomobile, i militari hanno setacciato i cassonetti della strada, il cortile dell’edificio, cantine e garage alla ricerca di un corpo contundente che si ritiene possa essere l’arma del delitto.

La donan ieri pomeriggio è stata portata in ospedale, ma fino a sera è stata in stato confusionale. Su lei sono stati effettuati esami tossicologici, in seguito saranno effettuati sulla vittima.

Lorenza Scarpante martedì sera sera è stata sentita dalla pm e dai carabinieri del nucleo investigativo in un lungo interrogatorio, al termine del quale risulta indagata con l’ipotesi di omicidio volontario, anche per assicurarle le garanzie difensive, visto che in casa c’era solo lei oltre a un gattino.

Coppia molto conosciuta

Giuseppe Marra, uomo sempre con il sorriso sulle labbra, è stato un tecnico informatico e ha collaborato per parecchi anni con la Regione. La compagna Lorenza, invece, ha gestito un locale in via Trottechien, nel centro storico di Aosta, il Rebel; locale che decise di chiudere in seguito alle continue rimostranze dei residenti della zona, i quali protestavano per la musica di sera e gli schiamazzi fuori del locale.

La coppia ha due figli grandi, i quali non erano in casa.

(re.aostanews.it)

 

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