NeMeA Sistemi alla Camera con il progetto EcoMonitoring
Roma, 29 mag. – Oggi a Roma presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati si è tenuta la presentazione del progetto EcoMonitoring, ideato per introdurre strumenti tecnologici avanzati per il monitoraggio ambientale nelle zone portuali, particolare attenzione è rivolta ai dati di qualità delle acque, rilevati con più prelievi al giorno nel minor tempo possibile per non impattare sul traffico portuale.
L’iniziativa è stata selezionata all’interno del Bando di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei domini dell’Intelligenza Artificiale e della Robotica emanato dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) sotto il programma europeo RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment), realizzato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.
NeMeA Sistemi sta sviluppando il progetto in collaborazione con AISMA, HEDYA, l’Università degli Studi Link Campus di Roma, il Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell’Università degli Studi di Cagliari e ONTM – Osservatorio Nazionale Tutela del Mare.
Ecomonitoring utilizza la raccolta di dati in tempo reale attraverso immagini RADAR/SAR e boe intelligenti trainate da droni marittimi di superfice (USV) autonomi ed elettrici. Questi dati vengono poi analizzati con algoritmi di Deep Learning per generare allarmi tempestivi sulle potenziali minacce ambientali.
Il progetto intende offrire uno strumento economicamente sostenibile e di facile utilizzo, che al momento è stato pensato per il Porto di Genova ma ha una rilevanza nazionale e internazionale dato che è adatto sia ai grandi scali che a Enti di dimensioni contenute che necessitano di rilevazioni puntuali e precise. Tra gli obiettivi la rilevazione tempestiva di sostanze infiammabili o combustibili in superficie o l’ottimizzazione di interventi di bonifica e protezione delle infrastrutture portuali.
“Ecomonitoring si inserisce nel complessivo ecosistema di monitoraggio ambientale di NeMeA” – ha spiegato Michele P. Boella, Ceo NeMeA Sistemi – “Ad oggi abbiamo completato i test in laboratorio e siamo in fase di integrazione finale per perfezionare l’addestramento degli algoritmi. Il programma RAISE, con il suo ambiente collaborativo tra ricerca, industria e istituzioni, offre la possibilità di accelerare questo processo. Genova è sicuramente un importante banco di prova ma la soluzione è replicabile e adattabile a contesti diversi, in modo anche da aumentare la mole di dati raccolti e affinare il modello di analisi”.
All’evento sono intervenuti fra gli altri, l’On. Salvatore Deidda, Presidente della IX Commissione “Trasporti, Poste, Telecomunicazioni” e patrocinatore dell’iniziativa, Roberto Minerdo (Presidente ONTM), Michele P. Boella (Ceo NeMeA Sistemi Srl), Amir Topalović (Ceo Aisma Srl), Mariella Sole (Ceo Hedya Srl).