Ucraina, Sbu lancia operazione su larga scala contro i bombardieri russi
Roma, 1 giu. (askanews) – Sbu, il Servizio di sicurezza dell’Ucraina, sta effettuando “un’operazione speciale su larga scala per distruggere i bombardieri nemici” nel cuore della Russia. Lo hanno indicato al Financial Times fonti dello stesso Sbu.
“I droni dell’Sbu stanno prendendo di mira gli aerei che bombardano le città ucraine ogni notte. In questa fase sarebbero stati colpiti più di 40 velivoli”.
Il filmato girato da un aereo da ricognizione ucraino e condiviso da un funzionario sembra mostrare l’aeroporto russo di Belaya, situato nella Siberia sudorientale a circa 5.500 km a est della linea del fronte, in fiamme.
L’attacco – secondo l’Sbu – ha preso di mira gli aeroporti di Dyagilev, Olenya, Ivanovo, Belaya e Voskresensk. L’operazione, nome in codice “Seta” o “Ragnatela”, è stata pianificata per un anno e mezzo e supervisionata da Volodymyr Zelensky. A guidarla è stato il capo dei servizi speciali, Vasyl Malyuk, il quale, descrivendo l’attacco alla base di Belaya, ha affermato che “l’SBU ha prima trasportato droni kamikaze in
Russia, (…) nascosti in casse caricate su camion”. Al momento giusto, “si sono aerei e i droni sono decollati per colpire i bombardieri russi”. Diversi account Telegram hanno pubblicato immagini dei droni e delle casse.
Secondo Ukrayinska Pravda, “gli agenti coinvolti in questa operazione sono tornati sani e salvi in Ucraina. Qualsiasi [arresto] da parte del regime di Putin sarebbe una messa in scena propagandistica”.
I principali canali Telegram russi come Mash, Shot e Baza hanno mostrato vari aspetti dell’attacco, come il decollo dei droni da camion parcheggiati vicino alle basi, che si sono autodistrutti dopo il decollo. Il governatore della regione di Irkutsk, Igor Kobzev, ha comunque parlato di un “attacco con droni” al villaggio di Sredniy, proprio accanto alla base di Belaya. “Questo è il primo attacco di questo tipo in Siberia”, ha detto, esortando la popolazione a non “farsi prendere dal panico”. Ha pubblicato un video, apparentemente registrato dai residenti, che mostra un drone in cielo e una grande nuvola di fumo grigio in lontananza.
Il governatore della regione di Murmansk, Andrei Chibis, ha affermato che “droni nemici” erano in volo e che le difese aeree erano operative.