Cogne Acciai Speciali: presentato il bilancio di sostenibilità, il 94% dell’energia utilizzata è green
Presentato il documento in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente; oltre il 93% dei dipendenti è a tempo indeterminato
Il 94% dell’energia utilizzata arriva da fonti rinnovabili, mentre il 93% dei dipendenti ha contratti a tempo indeterminato. Queste le cifre principali emerse dal bilancio di sostenibilità del Gruppo Cogne Acciai Speciali, presentato giovedì in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente.
Cogne Acciai Speciali, il bilancio di sostenibilità
Nella settimana in cui è emersa una nuova richiesta di cassa integrazione a causa, anche, degli immancabili problemi legati alla politica dei dazi statunitensi, l’acciaieria ne approfitta per evidenziare i lati positivi, con il passo deciso nel percorso di realizzazione di un modello industriale più responsabile e trasparente.
Il primo bilancio consolidato di sostenibilità in casa Cogne Acciai Speciali arriva per «dare piena visibilità al lavoro che portiamo avanti con passione, giorno dopo giorno – racconta il ceo Massimiliano Burelli -. Per noi, la sostenibilità non è un obbligo di rendicontazione: è parte integrante della nostra strategia aziendale. È il modo in cui generiamo valore nel tempo, per tutti i nostri stakeholder».
Burelli mette in evidenza, come detto, il 94% di energia elettrica usata in arrivo da fonti rinnovabili, che «dimostra il nostro impegno nella lotta al cambiamento climatico – spiega ancora Burelli -. Nel 2025 continueremo su questa strada, certi di una convinzione condivisa con tutti i nostri collaboratori: the ‘Power of Together’. Solo insieme possiamo costruire un futuro davvero sostenibile».
Bilancio di sostenibilità, il lato sociale
L’acciaieria rossonera evidenzia anche il lato sociale del bilancio di sostenibilità.
In particolare, l’azienda sottolinea come oltre il 93% dei dipendenti del Gruppo, al 31 dicembre 2024, abbia un contratto a tempo indeterminato.
«Questo conferma l’attenzione dell’azienda alla stabilità occupazionale e alla centralità delle persone nel proprio modello di sviluppo – spiega ancora Burelli -. Anche sul piano della governance, il gruppo ha compiuto passi avanti, integrando gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu e aderendo al Global Compact delle Nazioni unite per pratiche aziendali etiche e sostenibili».
Chiude il direttore generale di Cogne Acciai Speciali, Monica Pirovano.
«Questo bilancio è un atto di responsabilità e trasparenza nei confronti dei nostri clienti, fornitori, comunità locali e istituzioni – aggiunge Pirovano -. Condividere i risultati significa rafforzare la fiducia, dare coerenza ai nostri valori e consolidare una visione d’impresa che guarda al futuro».
(al.bi.)