Bonus formazione, Regione ancora condannata, 20 mila euro a 8 educatori del Convitto
Il giudice del lavoro ha dato ragione a 8 educatori del convitto iscritti al Savt Ecole. Il segretario del Savt Ecole: «riconosciuta la pari dignità tra educatori e insegnanti, soggetti allo stesso contratto di lavoro»
Bonus formazione, Regione ancora condannata, 20 mila euro a 8 educatori del Convitto.
Il giudice del lavoro di Aosta ha nuovamente condannato la Regione per non aver erogato il bonus formazione agli educatori del Convitto regionale Chabod.
20 mila euro per 8 educatori
Agli otto educatori che avevano presentato ricorso – tutti iscritti al Savt Ecole – il giudice del lavoro ha riconosciuto un risarcimento di circa 20 mila euro.
La sentenza si aggiunge a un orientamento giurisprudenziale già consolidato da tempo e pare che l’amministrazione regionale, in questi giorni, abbia finalmente preso l’iniziativa di intervenire con un apposito provvedimento legislativo per riconoscere il beneficio in via strutturale, anche in futuro e per tutti gli educatori.
La soddisfazione del segretario del Savt Ecole
«Siamo soddisfatti che l’iniziativa legale patrocinata dai sindacati conduca finalmente a una nuova legge, che dovrebbe approdare in Consiglio Valle entro questa legislatura – commenta il segretario del Savt Ecole Luigi Bolici.
Abbiamo vinto una battaglia molto importante, anche in termini di principio, visto che viene riconosciuta pari dignità tra educatori e insegnanti, soggetti al medesimo contratto di lavoro. Spiace, tuttavia, constatare che i tempi di reazione da parte della Regione siano sempre troppo lenti e che la pubblica amministrazione continui a sostenere le spese legali di soccombenza che ricadono inevitabilmente sulle spalle dei contribuenti».
(re.aostanews.it)