Vertice di luglio Cina-Ue, Pechino porrà questione omologazione C919

Roma, 11 giu. (askanews) – La Cina intende inserire nell’agenda del vertice con l’Unione europea, che si terrà a luglio, anche l’aviazione civile, perché intende ottenere la certificazione dell’aereo C919, il primo velivolo di trasporto civile a fusoliera stretta interamente costruito nella Repubblica popolare. Lo riferisce il South China Morning Post, citando una fonte informata sulla questione.

Secondo la fonte, negoziati di alto livello sul processo di valutazione della sicurezza potrebbero facilitare la ratifica dell’aeromobile, e un ipotetico ordine di centinaia di aeromobili Airbus da parte di Pechino contribuirebbe ad accelerare la procedura

Il vertice del mese prossimo rappresenta un’”opportunità” per i leader di esaminare i progressi compiuti e di “rafforzare il consenso” a livello operativo, ha aggiunto, chiedendo di restare anonimo. “Qualsiasi confronto diretto tra i massimi leader sarebbe utile. Il consenso può potenziare e avvantaggiare il lavoro concreto”.

Il presidente cinese Xi Jinping incontrerà a luglio a Pechino il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Sebbene non siano ancora state rese note le date ufficiali della visita né l’agenda formale, numerosi temi potrebbero essere affrontati, dal commercio di veicoli elettrici alla minaccia di dazi punitivi da parte del presidente americano Donald Trump.

L’amministrazione dell’aviazione civile cinese, organismo regolatore del settore, ha dichiarato durante la sua conferenza annuale che manterrà l’obiettivo del 2025 per ottenere la certificazione europea del C919. Il velivolo, prodotto dalla Commercial Aircraft Corporation of China (Comac) con sede a Shanghai, punta a competere con le serie Boeing 737 e Airbus A320.

Il C919 è già stato sottoposto a diversi anni di valutazione da parte dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA), ente di vigilanza dell’Ue. Negli ultimi due anni il C919 ha trasportato oltre 2 milioni di passeggeri, volando su rotte verso più di 15 città della Cina continentale e Hong Kong.

Bloomberg e Reuters hanno, per loro conto, riportato la scorsa settimana che, in vista del vertice, è in trattativa con Airbus un contratto di grande valore per centinaia di aerei.