Scuola: via agli esami di maturità, domani prova d’italiano per 889 ragazzi
Intanto, sono in corso gli esami di Stato conclusivi del primo ciclo d'istruzione per 1206 ragazzi delle scuole medie
Scuola: via agli esami di maturità, domani prova d’italiano per 889 ragazzi.
Sono 889 gli studenti che tra qualche ora vivranno la notte prima degli esami di maturità che in questo anno scolastico 2024/2025 impegna 27 Commissioni d’esame – una ogni due classi, composte da un presidente esterno, tre componenti esterni, tre interni all’istituzione scolastica per un totale di 270 commissari.
Domani, mercoledì 18, la prima prova di italiano
Domani, mercoledì 18 giugno i maturandi affronteranno la prima prova, italiano mentre giovedì toccherà alla prova di indirizzo.
La terza prova, francese (o Esabac per il doppio diploma italo-francese) si terrà mercoledì 25 giugno.
Il lungo intervallo tra seconda e terza prova è dovuto al fatto che per alcuni percorsi di studio, la seconda prova può impegnare più giorni.
A completare dell’esame di maturità, il colloquio interdisciplinare che comprende l’educazione civica e l’esperienza di percorso per le competenze trasversali e l’orientamento.
Durante il colloquio d’esame anche il curriculum dello studente e della studentessa sarà importante, rappresentando uno strumento prioritario per l’orientamento degli studenti ma anche per valorizzare il percorso di studi e le esperienze curricolari ed extracurricolari.
Il punteggio massimo degli esami, espresso in centesimi, sarà 40 punti per i crediti scolastici e 60 punti per le prove scritte e per il colloquio.
Gli studenti maturandi di questo anno scolastico ai titoli di coda sono i primi a sperimentare le novità relative ai crediti e al voto di condotta volute dal ministro Valditara.
Nel caso in cui la valutazione del comportamente sia inferiore a 6/10 infatti, lo studente non sarà ammesso all’esame e se il voto di condotta è 6/10, il Consiglio di classe assegnerà allo studente un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale che dovrà essere esposto durante il colloquio.
Per l’assegnazione dei crediti scolastici, in sede di scrutinio, qualora la valutazione del comportamento non sia almeno 9/10, non si potrà attribuire il punteggio più alto della fascia di merito.
Esami conclusivi del primo ciclo di istruzione
Sono in corso invece gli esami di Stato conclusivi del primo ciclo di istruzione per 1206 ragazzi di terza media.
Sono le scuole, in autonomia, a decidere il calendario delle prove che dovranno concludersi entro lunedì 30 giugno.
Gli studenti affrontano la prova di italiano, quella di matematica, di francese e di lingua inglese (tedesco per la scuola di Gressoney-Saint-Jean) per concludere con il colloquio nel quale saranno accertate anche le competenze di educazione civica.
Il voto di condotta
Novità di quest’anno è il voto di comportamento espresso in centesimi.
Nel caso in cui l’alunno non abbia raggiunto il 6 nello scrutinio di fine anno non sarà stato ammesso all’esame o alla classe successiva nel caso sia uno studente del primo o secondo anno.
Martedì 12 giugno si è concluso l’anno scolastico per 11625 studenti, 4670 bambini della primaria, 2245 ragazzi delle classi prime e seconde della scuola media e 4710 ragazzi delle scuole superiori.
Si concluderanno lunedì 30 giugno le attività educative della scuola dell’infanzia che quest’anno ha accolto quasi 2.400 bambini.
(c.t.)