Nasce l’associazione dei Territori di Altagamma tra Courmayeur, Capri, Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio e Porto Cervo
Il sindaco di Courmayeur Roberto Rota è il primo presidente dell’associazione
Cinque destinazioni simbolo del turismo italiano si riuniscono in un’associazione.
5 località simbolo dell’eccellenza
Nella sede di Fondazione Altagamma a Milano, i rappresentanti dei Comuni di Courmayeur, Capri, Cortina d’Ampezzo, Pinzolo-Madonna di Campiglio e Arzachena-Porto Cervo hanno sottoscritto l’atto costitutivo dell’associazione dei Territori di Altagamma, dando ufficialmente vita a una realtà che intende rafforzare la collaborazione tra le cinque località simbolo del turismo d’eccellenza italiano.
Un percorso iniziato a ottobre 2023
L’iniziativa è il frutto di un percorso avviato nell’ottobre 2023, quando le cinque località – già individuate nel 2014 da Fondazione Altagamma come Territori d’Eccellenza e nominate Honorary Members – hanno iniziato a lavorare congiuntamente per sviluppare strategie comuni.
Nel novembre 2024, i cinque territori hanno firmato un primo accordo di programma, ponendo le basi per un’azione comune, volta a promuovere e valorizzare queste destinazioni nel mercato turistico internazionale.
Roberto Rota presidente
Roberto Rota, Stefania Lazzaroni e Matteo Bonapace
Durante l’incontro è stato nominato Roberto Rota, sindaco di Courmayeur, come primo presidente dell’associazione dei Territori di Altagamma.
“Siamo orgogliosi di dare forma a un progetto condiviso che unisce cinque località uniche per bellezza, storia, cultura e vocazione all’eccellenza”, ha dichiarato.
“Lavoreremo insieme per rafforzare l’identità dei nostri territori e affermare, anche attraverso una rappresentanza più coesa, il ruolo strategico che il turismo di alta gamma riveste nello sviluppo economico, sociale e culturale dell’Italia”.
Rafforzare il dialogo con le istituzioni
L’associazione ha, inoltre, l’obiettivo di rafforzare il dialogo con le istituzioni, con fondazioni culturali, organizzazioni turistiche e stakeholder privati, nazionali e internazionali, affinché le politiche pubbliche possano riconoscere e supportare adeguatamente il valore strategico di questi territori.
Le priorità
Tra le priorità individuate dall’associazione: la promozione del turismo sostenibile in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030; la valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, artigianale e storico; la salvaguardia dell’identità culturale e sociale delle comunità locali; lo sviluppo di modelli di gestione integrata del turismo di alta gamma.
(re.aostanews.it)