Vino, Castelletti (Uiv): anche al 10% dazi sono un problema per imprese
Milano, 3 lug. (askanews) – “Anche con tariffe al 10%, per il settore sarà un problema, lo abbiamo riscontrato in un sondaggio rivolto alle imprese, che stimano un danno sul fatturato oltreoceano del 10-12%. Serve un’Europa più unita per essere forti e accelerare con le firme degli accordi di libero scambio. Non si può parlare di ‘diversificazione degli sbocchi’ e poi tentennare su scelte importanti come il Mercosur. Se oggi è complesso accedere a un mercato molto recettivo come quello americano con un dazio al 10%, come possiamo esportare in mercati complessi come Brasile o India, che registrano dazi rispettivamente al 27% e 150%?”. Lo ha ribadito il segretario generale Paolo Castelletti nel corso dell’Assemblea generale di Unione italiana vini (Uiv) in corso a Roma.
Sul fronte della promozione, le imprese chiedono un allineamento delle modalità di attuazione della misura anche alla luce delle trasformazioni sociali. Da questo punto di vista, i fondamentali aiuti alla promozione sui mercati dei Paesi terzi dovrebbero maggiormente essere orientati verso progetti più strutturati e d’impatto. Una revisione del decreto Ocm promozione dovrebbe ulteriormente semplificare le regole di accesso e finanziamento.