Vino, Uiv: adeguare il Testo unico alle nuove dinamiche di mercato
Milano, 3 lug. (askanews) – “In uno scenario complesso, il settore è chiamato a una presa di coscienza. Unione italiana vini chiama a raccolta il settore per riunirsi e lanciare un piano di revisione del Testo unico del vino, in coerenza con l’attuale situazione di mercato. L’obiettivo è attualizzare la legge e i suoi decreti attuativi entro il 2026, a 10 anni dalla sua entrata in vigore”. È la proposta del presidente di Unione italiana vini, Lamberto Frescobaldi, fatta oggi nel corso dell’Assemblea generale dell’associazione che conta oltre 800 soci e l’85% dell’export italiano.
Una proposta che – secondo Frescobaldi – dovrà fare sintesi delle istanze del settore, per stringere la cinghia produttiva e garantire la sostenibilità di tutta la filiera. “Visto il calo dei consumi a livello globale – ha aggiunto -, non possiamo più permetterci di inondare la Cantina Italia con vendemmie da 50 milioni di ettolitri, che rappresentano la media produttiva degli ultimi 25 anni”.