Al via a gennaio i lavori di ampliamento dell’ospedale Parini
Lo ha ipotizzato l'assessore alla Sanità Carlo Marzi, presentando in un video le opere che porteranno alla realizzazione a est di viale Ginevra della nuova ala del nosocomio, sull’ex piazza Caduti nei lager nazisti, dell'«hospital street» che correrà lungo viale Ginevra e dell'ampliamento del parcheggio
Al via a gennaio i lavori di ampliamento dell’ospedale Parini. Lo ha ipotizzato l’assessore alla Sanità Carlo Marzi, presentando in un video le opere che porteranno alla realizzazione a est di viale Ginevra della nuova ala del nosocomio, sull’ex piazza Caduti nei lager nazisti, dell’«hospital street» che correrà lungo viale Ginevra e dell’ampliamento del parcheggio.
Il valore stimato è di 140 milioni di euro.
Il progetto
Il progetto prevede la costruzione di un nuovo blocco sanitario dedicato a interventistica, emergenza e degenza, di un “hospital street”che raggruppa tutti i servizi dall’accettazione al punto informazioni, dal bar all’edicola, dagli sportelli bancomat e l’estensione del parcheggio sotterraneo che raggiungerà in tutto i 900 posti auto e sarà collegato al’ospedale attraverso percorsi coperti sotterranei. Sarà realizzata anche l’elisuperficie.
«Per il nuovo Parini siamo al secondo capitolo di un libro già iniziato con la realizzazione su via Saint-Martin-de-Corléans delle centrali tecnologiche» ha tenuto a precisare Marzi.
Fabio Fabiani e Carlo Marzi
La tempistica
Fabio Fabiani, presidente della Siv srl (la Société des Infrastructures Valdôtaines, la partecipata regionale che si occupa dell’ampliamento del Parini) ha detto: «Procediamo nei tempi più serrati possibili. Ci vorranno una decina di giorni per fare i dovuti accertamenti sulle offerte depositate . Entro fine luglio dovrebbe insediarsi la commissione giudicatrice. Il percorso potrebbe concludersi con l’aggiudicazione provvisoria a novembre e, se non i saranno intoppi, i lavori potranno partire a gennaio».
Il progetto tiene conto anche della valorizzazione dei reperti archeologici rinvenuti nell’area degli scavi di piazza Caduti nei lager nazisti.
L’obiettivo
Resta l’accentramento delle sedi ospedaliere dislocate sul territorio in un’unica struttura.
Il futuro
Dopo la realizzazione del terzo blocco si procederà alla ristrutturazione del vecchio nosocomio e alla realizzazione di un nuovo corpo.
Il video
Un video divulgativo sarà visionabile all’infopoint collocato all’ingresso del Parini.
(d.c.)