Assestamento di bilancio, respinti 22 ordini del giorno
POLITICA & ECONOMIA
di Erika David  
il 10/07/2025

Assestamento di bilancio, respinti 22 ordini del giorno

Il Consiglio Valle ha esaminato 26 ordini del giorno tra cui 4 sono stati ritirati, compresa l'iniziativa di Pla per l'istituzione di una borsa di studio intitolata a Massimo Lévêque

Non passano l’esame dell’aula i 26 ordini del giorno presentati nell’ambito dell’Assestamento 2025 e della seconda variazione al bilancio.

Respinte 22 iniziative e 4 quelle ritirate, compresa quella presentata da Pour l’Autonomie, forza di maggioranza, che aveva presentato un’iniziativa per l’istituzione di una borsa di studio intitolata a Massimo Lévêque.

Delle 26 iniziative, 7 erano di Forza Italia, 9 della Lega Vallée d’Aoste, 1 di Pour l’Autonomie, 7 di Progetto Civico Progressista, 2 di Rassemblement Valdôtain.

Le iniziative degli ordini del giorno

Forza Italia si è occupata del progetto di riqualificazione del tratto di strada statale 26 tra Aosta e Quart trasmesso da Anas; del congestionamento del traffico sulla strada regionale n. 20 nel tratto tra Gressan e Pont Suaz; del completamento degli interventi nella Salle de gymnastique di Aosta destinata all’attività sportiva delle persone con disabilità; dell’istituzione di un tavolo di lavoro per il commercio su area pubblica (mercati, fiere) per il rilancio del comparto; della percorribilità del percorso naturalistico di Champdepraz/Chevrère alle persone con disabilità in carrozzina; dell’incremento delle ore di assistenza domiciliare per cronici isolati e team multidisciplinare per la cura del diabete; dell’istituzione di un distaccamento di Vigili del fuoco nella bassa Valle.

Respinte le iniziative della Lega VdA sulla sospensione del progetto di creazione di un nuovo ente strumentale per la gestione dei servizi alla persona; la rideterminazione dei criteri per il welfare per la tutela e il rilancio del ceto medio; l’introduzione di un metodo di calcolo degli affitti delle case popolari che preveda un tetto massimo al canone; piena fruibilità dell’edificio che ospita l’istituto regionale “A. Gervasone” di Châtillon; la realizzazione di un collegamento alternativo alla strada regionale 47 per garantire l’accesso a Cogne in caso di eventi climatici avversi; il ripristino della viabilità ad Aosta eliminando le limitazioni di parcheggio e le piste ciclabili inutilizzate; la creazione di un liceo sportivo e di un indirizzo professionale legato allo sport nella media Valle; la predisposizione di un piano di prevenzione e controllo delle zone a rischio di degrado e criminalità ad Aosta.

La Lega ha invece ritirato l’ordine del giorno per l’avvio delle procedure per l’integrazione tra i sistemi informatici della sanità regionale, ospedaliera ed extraospedaliera.

Le iniziative del gruppo PCP respinte riguardavano la richiesta di approfondimenti sulla progettazione di una struttura scolastica di Pont-Saint-Martin; la definizione di criteri per la concessione di contributi agli enti locali per la riduzione del rischio idrogeologico; la revisione delle scelte per il collegamento intervallivo attraverso il Col Ranzola tra Gressoney-Saint-Jean e Brusson; la redazione di un elenco degli interventi per l’eliminazione di barriere architettoniche e sensopercettive; la previsione di un programma pluridecennale per rendere accessibile e percorribile la cinta muraria romana di Aosta; ripresa del confronto con i Comuni interessati e il Comitato per valutare l’ulteriore ampliamento del Parco Mont Avic.

Ritirata, invece, l’iniziativa che chiedeva l’istituzione di un tavolo interistituzionale per valutare l’uso parziale del Campo Puchoz per palestre scolastiche.

Infine dei due ordini del giorno depositati dal gruppo Rassemblement Valdôtain, il primo (respinto) riguardava l’adozione di misure transitorie per i docenti precari valdostani per l’iscrizione alla prima fascia di supplenze, mentre il secondo (ritirato) poneva l’attenzione sul completamento dei lavori di realizzazione di un marciapiede in viale Gran San Bernardo ad Aosta.

(re.aostanews.it)