Rocco Schiavone tornerà ad Aosta nella primavera 2026, smentite le voci di uno stop
Nei giorni scorsi alcuni media hanno riportato la notizia di uno stop della serie Rocco Schiavone per mancanza di budget; secca la smentita di Film Commission Valle d'Aosta
C’è volontà di fermare la serie di successo Rocco Schiavone? Assolutamente no.
La smentita arriva dalla direttrice della Film Commission Valle d’Aosta, Alessandra Miletto: «Rocco Schiavone tornerà in Valle d’Aosta nella primavera del 2026».
La notizia dello stop alla fiction
Hanno creato malumore tra i fan della serie televisiva con Marco Giallini, nata dalla penna di Antonio Manzini, alcuni articoli usciti nei giorni scorsi che davano uno dei prodotti più vincenti degli ultimi anni come non gradito alla Rai.
La realtà dei fatti però è diversa.
«Le puntate di Rocco Schiavone non sono una soap opera, sono di fatto quattro film» spiega Alessandra Miletto.
«È più che normale che i tempi siano più lunghi rispetto ad altre serie tv e che i costi siano maggiori».
Dalla prima puntata c’è una costante attesa di circa due anni tra una stagione e l’altra.
Basti pensare che è necessario che escano i libri, editi Sellerio, o almeno dei racconti. Poi serve il tempo da dedicare alla stesura della sceneggiatura, a cui lavora lo stesso Manzini.
Successivamente ci sono le riprese e il lavoro di montaggio. Tutti elementi che dilatano i tempi, rispetto ad altri prodotti di Rai fiction e che comunque sono in linea con le stagioni precedenti.
Marco Giallini in Rocco Schiavone
La nuova stagione è confermata
«Poco tempo fa ho incontrato i produttori della serie e nessuno ha mai parlato di passi indietro, anzi hanno sempre confermato» aggiunge ancora Miletto ricordando che lo scorso 4 giugno in occasione dell’incontro del progetto culturale Mosaico, organizzato da Confindustria e Fondation Emile Chanoux, è stata proprio annunciata la nuova stagione di Rocco Schiavone da Simone Gandolfo, presidente di Film Commission VdA, delegato a dare la notizia in quella occasione da Ivan Carlei, vice direttore di Rai Fiction.
Gli appassionati della serie possono quindi stare tranquilli, la troupe tornerà in Valle d’Aosta in primavera e nuove storie verranno raccontate sul piccolo schermo. Ricordiamo anche che non sarebbe così conveniente per la Rai smettere di investire su una serie che ha avuto molto successo in Italia, coinvolgendo un pubblico più giovane, ma che è anche la serie televisiva più venduta e di successo anche all’estero.
«Stanno replicando in questi giorni la terza stagione e mantiene un pubblico di due milioni di telespettatori oltretutto è molto seguita anche sulla piattaforma di RaiPlay» ancora Miletto.
Aosta e i tanti curiosi e interessati al cineturismo potranno presto andare in giro per la città a scoprire i luoghi di Rocco Schiavone grazie a un’App dedicata che verrà presentata a breve.
Tante curiosità inedite che potranno essere scoperte grazie ai propri smartphone.
Insomma, Rocco Schiavone non si ferma né in Tv né sui nostri telefoni.
La notizia dell’interruzione della serie televisiva è stata una rottura di ‘co…ni’ dell’ottavo livello per Schiavone?
Sicuramente lo chiederemo direttamente al vicequestore la prossima primavera.
(cecilia lazzarotto)