Tricoter le glacier, a Valgrisenche l’opera collettiva di Mo’delaine sulla fragilità del pianeta
C'è tempo fino a lunedì 25 agosto per inviare le pezzette di lana all'uncinetto o ai ferri nei colori dei ghiacciai, per partecipare all'opera collettiva Tricoter le glacier che sarà assemblata sabato 30 agosto nell'ambito di Mo'delaine
C’è ancora tempo fino a lunedì 25 agosto per spedire le mattonelle di lana realizzate all’uncinetto o ai ferri, che costituiranno la grande opera collettiva Tricoter le glacier che sarà assemblata nell’ambito del festival Mo’delaine, a Valgrisenche.
Tricoter le glacier per parlare della fragilità del pianeta
«Un’opera collettiva – spiega la cooperativa Les Tisserand, ideatrice dell’inziativa e del festival Mo’delaine -, che parla della fragilità del nostro pianeta, con la forza silenziosa dei gesti lenti, delle mani che intrecciano, del tempo che si dedica a qualcosa più grande».
Tricoter le glacier è un’iniziativa aperta tut*.
Appassionat* di uncinetto e ferri possono partecipare realizzando un frammento ispirato al ghiaccio, con la tecnica dell’uncinetto iperbolico o qualsiasi altra tecnica.
Le mattonelle o le pezzette possono anche essere lavorati ai ferri con un filato grosso nei colori che ricordino il ghiaccio (tutte le tonalità del bianco, del grigio, sfumature di blu e azzurro…), uncinetto dai 5 ai 10-12 millimetri, per le forme e le misure c’è la massima libertà.
«Se hai piacere di condividere il tuo lavoro ricordati di taggare Mo’delaine e utilizzare #tricoterleglacier» scrive Les Tisserands.
«Un’opera fatta di lana, pensiero e connessione. Un modo per esserci, anche da lontano. importa, vogliamo proteggere ciò che abbiamo di più prezioso. Insieme possiamo trasformare gomitoli di lana in un simbolo di resistenza e bellezza. Perché quando molte mani lavorano all’unisono, il cuore si scalda e il futuro si illumina».
Alcune delle pezzette già arrivate per Tricoter le glacier
Spedizione delle mattonelle entro il 25 agosto
Le pezzette vanno spedite entro il 25 agosto a Les Tisserands, località Capoluogo 3, 11010 Valgrisenche (Ao) indicando nome e cognome, la provenienza e un contatto.
Sabato 30 agosto, durante il Festival Mo’delaine, ogni pezzo sarà assemblato in una grande installazione collettiva.
Il festival Mo’delaine
Il festival Mo’delaine, il festival della lana di Valgrisenche, organizzato dalla cooperativa Les Tisserands, è in programma il 30 e 31 agosto.
Un weekend tra arte, natura, tradizione e manualità.
L’evento intende valorizzare il patrimonio legato alla lana e ai saperi artigianali, intrecciandoli con innovazione, arte contemporanea e territorio.
Due giornate ricche di appuntamenti, tra laboratori per adulti e bambini, mostre, performance, incontri e attività esperienziali.
Il programma di Mo’delaine
Il programma di sabato 30 agosto si aprirà alle 10 con una passeggiata narrata nel borgo, seguita dall’inaugurazione ufficiale con Morphosis, progetto di arte contemporanea a cura di Barbara Pavan che vede protagonisti Elham M. Aghili, Giulia Pellegrini ed Elena Redaelli.
Nel pomeriggio spazio ai laboratori di cianotipia con Raffaella Santamaria e cesteria per bambini con Manuel Giovinazzo, al confronto Tante fibre, tante parole con esperti di filiere tessili e sostenibilità, e alla performance Albedo di Giulia Pellegrini.
La giornata si chiuderà con l’incontro serale La voce dei ghiacciai, che metterà in dialogo scienziati, artisti e guide alpine sul tema del cambiamento climatico e della memoria dei ghiacciai.
Domenica 31 agosto sarà invece dedicata alla filiera della lana e alla manualità.
Dalle 10 alle 18 si terrà la fiera Sul filo di lana, con artigiani tessili e produttori locali, dimostrazioni di tosatura e lavorazioni artigianali: tessitura, tintura naturale, feltro, maglieria e cesteria.
Non mancheranno laboratori di knitting, ricamo, punch needle e feltro, oltre ad attività pensate per i più piccoli, come giochi, narrazioni e creazioni con la lana.
I laboratori
Il programma dei laboratori, come da tradizione, offre attività per adulti e bambini, con esperienze pratiche che mettono al centro la materia lana.
Sabato 30 agosto, Raffaella Santamaria condurrà Fil bleu, un laboratorio di cianotipia dalle 14 alle 16.30.
In contemporanea, dalle 15 alle 17, Manuel Giovinazzo proporrà Fils d’osier, un laboratorio pensato per bambini, che unisce l’intreccio del salice con l’uso della lana.
Raffaella Santamaria
Domenica 31 agosto, la designer tessile Valentina Cosciani guiderà due laboratori di knitting: Silene (dalle 10 alle 12) e Fair Isle (dalle 14.30 alle 16.30). Nene, esperta di tecniche decorative tessili, sarà invece protagonista con L’ago magico, laboratorio di punch needle in programma dalle 10 alle 13, e con Ricamo creativo, dedicato al ricamo moderno, nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.Alle 14, Roberta Bianchetti proporrà Gnomo pellegrino, laboratorio dedicato al feltro e alla lana che accompagnerà i partecipanti nella creazione di figure ispirate alla tradizione alpina.
Per i più piccoli, dalle 14.30 alle 16, Valentina Saitta condurrà il laboratorio Geodi di minerali e lana, dove i bambini sperimenteranno la tecnica del feltro ad acqua.
Tutti i laboratori sono a numero limitato e su iscrizione (tramite form, sul sito della manifestazione).
Per partecipare è possibile contattare l’organizzazione via email a: modelaine.valgrisenche@gmail.com o al numero +39 366 8994697).
(e.d.)