Saint-Oyen: la biblioteca riapre come centro aggregativo culturale
Il Gruppo Comesol ha assunto la gestione della struttura, rispondendo a un bando comunale
Dopo sei anni, l’edificio dell’ex biblioteca di Saint Oyen riapre come centro aggregativo culturale. Rispondendo a un bando comunale, il Gruppo Comesol ha assunto la gestione della struttura, avviando una serie di attività aggregative e culturali, fuori e dentro la biblioteca.
Dopo gli eventi di osservazione delle stelle cadenti e di racconti nel bosco, che hanno avuto luogo il 10 e il 16 agosto nei dintorni dell’area pic nic di Prenoud e del Foyer du Fond, a inaugurare i locali dell’ex biblioteca sono stati i bambini (e bambini cresciuti) che hanno passato interi pomeriggi a giocare con le costruzioni.
Oltre ai pomeriggi dedicati ai mattoncini, giovedì 28 si è svolto l’incontro con l’autrice valdostana Anna Magaly Perronet, che ha parlato del suo libro dedicato ai Secret; sabato 30 pomeriggio si è svolta la raccolta fondi promossa da Still I Rise e domenica 31 una caccia al tesoro dedicata a tutti, grandi e piccini.
L’obiettivo: eventi per tutto l’anno
Per settembre è prevista una pausa organizzativa di due settimane, in seguito alle quali verranno organizzate nuove attività per grandi e piccoli: l’intenzione è quella di rendere fruibile la struttura tutto l’anno, con una serie di eventi dedicati.
L’amministrazione comunale di Saint-Oyen è estremamente soddisfatta di aver potuto rilanciare l’attività della biblioteca. “Quest’anno , oltre alle attività proposte dal gruppo comunale attivo per le manifestazioni, abbiamo finalmente di nuovo sul territorio un centro aggregante che, ne siamo sicuri, contribuirà a generare occasioni di socialità e crescita culturale e renderà di nuovo vivi i bellissimi locali della biblioteca”.
(re.aostanews.it)