TORX with Kailas: tanti big sulla strada di Franco Collé verso il pokerissimo
Simone Corsini, Louis Calais e Martin Perrier sono solo alcuni degli avversari con cui dovrà fare i conti il gressonaro, che torna dopo il forfait del 2024 a causa del problema al menisco
Tanti big sulla strada di Franco Collé verso il pokerissimo al Tor des Géants®.
A poco più di una settimana dal via del TORX with Kailas, sono stati ufficializzati i big iscritti alle 5 gare.
Il quattro volte vincitore torna dopo il forfait del 2024 a causa di un problema al menisco.
Il gigante di Gressoney-Saint-Jean è il favorito, ma dovrò fare i conti con rivali agguerriti.
Il Tor des Glaciers solleva il sipario sul TORX with Kailas 2025
Cinque gare sulle Alte Vie della Valle d’Aosta per nove giorni di emozioni e spettacolo.
Il TORX with Kailas scatta venerdì 12 settembre con la sua prova più tosta.
Ad aprire il ricco programma sarà, infatti, il TOR450 – Tor des Glaciers®.
La competizione, con partenza e arrivo a Courmayeur, propone un tracciato di 450 km con 32.000 metri di dislivello positivo.
Il percorso ricalca quello delle Alte Vie 3 e 4 dei ghiacciai e va affrontato in autonomia, seguendo la traccia gps.
Gli atleti, oltre alle basi vita di Cogne, Donnas e Gressoney-Saint-Jean, potranno contare sui rifugi valdostani.
Il tracciato è stato parzialmente modificato il mese scorso.
Lo start sarà dato alle 20 di venerdì 12 settembre; il tempo massimo per tagliare il traguardo è di 190 ore.
Domenica riflettori accesi sul Tor des Géants®
Domenica 14 settembre sarà consacrata al Tor des Géants®.
La gara regina della kermesse targata VDA Trailers vivrà, come sempre negli ultimi anni, due partenze.
I big scatteranno alle 10, seguiti, alle 12, dal resto della truppa.
Gli aspiranti giganti avranno davanti il consueto tracciato di 330 km con 24.000 metri di dislivello positivo.
Il tempo limite per completare la gara è di 150 ore.
Le altre gare di TORX with Kailas
Martedì 16 settembre prenderà via il terzo appuntamento del TORX with Kailas.
Il TOR130 – Tot Dret® scatterà alle 21 da Gressoney-Saint-Jean.
Il fratellino minore del Tor des Géants®, che nel corso degli anni ha imparato a brillare di luce propria, è una tirata pazzesca di 130 km con 12.000 metri di dislivello positivo.
Il tempo limite per arrivare a Courmayeur è di 44 ore.
Ventiquattro ore più tardi, dal Breuil, partirà il TOR100 – Cervino-Monte Bianco®.
L’ultima arrivata nel programma ha uno sviluppo di 100 km con 8.000 metri di dislivello positivo.
Il tempo massimo concesso agli iscritti è di 40 ore.
A completare la cinquina di gare sarà il TOR30 – Passage au Malatrà®.
La competizione più breve (30 km – 2.000 metri D+) partirà sabato 20 alle 10 da Saint-Rhémy-en-Bosses.
I partecipanti avranno a disposizione 8 ore per arrivare sulla pedana del Jardin de l’Ange.
Il TORX with Kailas si chiuderà domenica 21 settembre alle 11 con la premiazione prevista al parco Bollino sempre di Courmayeur.
Tanti big sulla strada di Franco Collé verso il pokerissimo
Franco Collé torna al via del Tor des Géants® e l’attenzione degli appassionati valdostani si concentra automaticamente su di lui.
Il quattro volte vincitore (2014-2018-2021-2023), nonché detentore del record (66h19’16”), è il grande favorito.
Il fuoriclasse di Gressoney-Saint-Jean dovrà vedersela con avversari di alto livello.
Sul fronte italiano, c’è grande attesa per la prova di Simone Corsini, già secondo del TOR330 2022.
Il bolognese a luglio ha vinto il Gran Trail Courmayeur (55 km) e la Monte Rosa Walserwaeg (120 km).
La batteria degli azzurri Elite è completata da Giulio Ornati, secondo al TOR130 – Tot Dret® nel 2024, Andrea Macchi, terzo nel 2017 e quarto nel 2024, e Gianluca Galeati, secondo nel 2015.
La Francia è pronta a calare la coppia agguerrita che l’anno scorso ha messo alla frusta François D’Haene.
Al via, infatti, ci saranno Louis Calais e Martin Perrier, rispettivamente secondo e terzo alle spalle del campione di Lille.
Gli altri candidati a un TOR330 da vertice
Il gruppo dei big vanta anche l’austriaco Florian Grasel (più volte primo al Grossglockner Ultra-Trail), gli spagnoli Fidel Fernández Varela (terzo Ehunmilak Ultra-Trail del 2024) e Jesus Bailo, i giapponesi Ryota Nakatani (quinto all’ultimo TOR130) e Keisuke Minami, il belga Victor Richard (secondo al TOR 450 2019 e vincitore della Swiss Peaks 660 del 2024), i cinesi Jiaju Zhao e Weiqiang Zhang, il nepalese Sangé Sherpa (al via dopo UTMB e SwissPeaks 700), gli italiani Peter Kienzl (vincitore dell’unico 4K disputato, terzo al TOR330 nel 2018 e al TOR450 nel 2023), Daniele Nava, Danilo Lantermino (terzo al TOR330 del 2018), Roberto Camperi, Oliviero Bosatelli, gli statunitensi John Kelly (tre volte finisher della Barkley Marathons) e William Peterson (detentore di diversi FKT), i britannici Lawrence Eccles e Kim Collison, il romeno Corneliu Buliga (squalificato nel 2024 a Valgrisenche mentre era in testa), il finlandese Max Moberg e lo svizzero Jonathan Schindler.
Lisa Borzani a caccia del tris nel Tor des Géants femminile
Una Lisa Borzani in grande spolvero si avvicina al Tor des Géants® per cercare il tris.
La padovana che vive da anni a La Magdeleine, quarta l’anno scorso, sta vivendo un’ottima stagione.
L’azzurra dovrà sicuramente fare i conti con la francese Claire Bannwarth (terza l’anno scorso) e con la svizzera Denise Zimmermann (a segno nell’edizione 2015 chiusa in anticipo a Ollomont a causa del maltempo).
Da tenere d’occhio ci sono anche le statunitensi Kaytlyn Gerbin (terza all’UTMB del 2022), Annie Hughes (quarta alla Swiss Peaks 360 del 2024) e Kaitlin Allen (settima lo scorso anno), la britannica Sophie Grant (quinta nel 2023), la svizzera Corina Sommer (vincitrice del Supertrail du Barlatay), la giapponese Junko Tokumoto (seconda alla Swiss Peaks 360 lo scorso anno) e le italiane Melissa Paganelli (seconda nel 2021 e quarta nel 2023), Valentina Michielli (a segno nell’ultima 100 Miglia del Monviso), Giulia Zanovello (miglior valdostana nel 2021 e quinta alla Monte Rosa Walserwaeg 120).
Sébastien Raichon vuole demolire il suo record del Tor des Glaciers®
Un altro supergigante torna al via dopo un anno di pausa.
Sébastien Raichon, vincitore del TOR450 nel 2022 e 2023, rimette il pettorale con la ferma intenzione di abbassare il record che detiene (114h19’01”).
A provare a inquietare il campione francese ci proveranno i connazionali Luca Papi (a segno nel 2019 e nel 2021 insieme a Jules-Henri Gabioud) e Julien Christin-Benoit e i fratelli svizzeri Jules-Henri e Candide Gabioud.
A livello femminile torna l’americana campionessa in carica Sarah Hansel, che se la vedrà con le due atlete che l’anno scorso le hanno fatto compagnia sul podio, la piemontese Marina Plavan e la svizzera Katja Fink.
Tra le big ci sono anche l’elvetica Florence Golay-Geymond (prima due anni fa), la giapponese Kaori Niwa (terza alla Swiss Peaks del 2023), la cinese Junyue Zheng e le francesi Sandrine Beranger e Céline Rouquié.
Sabrina Verjee debutta al Tot Dret®
Il TOR130 – Tot Dret® femminile è impreziosito dalla presenza di Sabrina Verjee.
La britannica, prima e seconda del Tor des Géants® 2022 e 2024, ha deciso di confrontarsi con la gara da 130 km a causa di una preparazione non all’altezza del giro completo della Valle d’Aosta.
L’inglese sfiderà specialiste della distanza come le italiane Marta Vigano, Antea Pellegrino, Simona Marchetto, Paola Bottanelli e Elisa Boetto, la connazionale Hannah Rickman (due volte sul podio alla leggendaria Spine Race), la svizzera Francesca Piccoli, la romena Oana Alina Popa, la portoghese Marta Abrantes (vincitrice quest’anno della Oh Meu Deus, gara del circuito TORX® eXperience).
L’uomo da battere è Gionata Cogliati, trionfatore nel settembre dell’anno scorso.
A contendergli la corona ci proveranno il belga Florian Descamps, il cinese Hualing Chen (al debutto lontano da casa), gli italiani Carlo Alberto Cirla (vincitore a luglio del GTC100), Alessio Zambon, Davide Rivero (primo a maggio del Grand Raid du Guillestrois), Mirko Marchi, l’olandese Marijn Sinkeldam e il polacco Roman Ficek (protagonista di un’ottima prima metà del TOR330 del 2022).
Fabiola Conti a caccia dello scettro del TOR100
Il TOR100 – Cervino-Monte Bianco® promette spettacolo.
Luca Arrigoni si presenta con tre vittorie e altrettanti secondi posti nelle sei gare corse quest’anno.
L’atleta del Pegarun dovrà guardarsi da Mattia Reggidori (terzo l’anno scorso) e Henri Grosjaques (vincitore nel 2021 e 2022 del TOR130 – Tot dret®).
Possibili outsiders gli azzurri Alessandro Macellaro, Michael Dola, Joel Janin e Silvio Pesce e il francese Hugues Girard.
La gara femminile ha una favorita d’obbligo che risponde al nome di Fabiola Conti.
La milanese che lavora e vive in Valle d’Aosta, campionessa in carica con record del TOR130, accorcia la distanza e va a caccia di un altro successo di prestigio in questo suo favoloso 2025 nel quale ha trionfato anche nella Monte Rosa Walserwaeg 120.
A negarle la vittoria ci proveranno la cinese Wenli Jiang (17 successi in questa stagione), la statunitense Sarah Keyes, la francese Dorian Gricourt e la valdostana Sonia Locatelli.
William Boffelli alla conquista del Passage au Malatà®
William Boffelli è il favorito del TOR30 – Passage au Malatrà®.
Il bergamasco del Team Kailas Fuga se la vedrà con il lituano Gemidinas Grinius.
Un posto sul podio può essere l’obiettivo dello spagnolo Francisco José Anguita Bayo e degli italiani Gianfranco Cucco, Mattia Barlocco, Federico Magagna e Jacopo Gregori.
Elisabetta Negra, terza al TOR330 del 2023, prova finalmente a debuttare al TOR30 dopo la cancellazione della gara del 2022 e del forfait dell’anno scorso.
La Maestrina Volante di Issime si confronterà con la svizzera Federica Meier (seconda nel 2024), la polacca Kinga Kwiatkowska e con le altre italiane Sara Lagomarsino e Sara Bracco.
(d.p.)