Aosta, pista ciclabile: dal 15 al 25 settembre una media di 400 passaggi al giorno
Il comune di Aosta ha diffuso i primi dati raccolti dai contabiciclette installati in piazza della Repubblica, corso Battaglione Aosta e via Festaz
Una media di circa 400 passaggi giornalieri, con picchi vicini alle 800 bici. Questi i primi dati diffusi dal Comune di Aosta in merito all’utilizzo della ciclabile.
Le cifre riguardano il periodo che va dal 15 al 25 settembre e sono state rilevate grazie all’installazione dei contabiciclette in tre punti del tracciato.
Pista ciclabile: oltre 400 passaggi al giorno
Il 15 e 16 settembre, infatti, il Comune di Aosta ha installato sulla pista ciclabile tre contabiciclette, allo scopo di valutare gli impatti dell’infrastruttura sulla mobilità aostana.
In particolare, gli strumenti sono stati posizionati in corso Battaglione Aosta (nell’aiuola centrale su pista ciclabile all’altezza della Farmacia comunale 1), in via Festaz (all’altezza dei giardini “Brivio” su percorso ciclopedonale rialzato) e in piazza della Repubblica (sul lato Nord/Ovest nell’aiuola centrale su pista ciclabile).
Contabici: i dati della ciclabile
I passaggi totali nel periodo di rilevazione
Dai primi dati diffusi, dal 15 settembre al 25 settembre, nei tre punti presi in esame è passata una media di 400 ciclisti al giorno (424 in piazza della Repubblica, 409 in corso Battaglione Aosta e 378 in via Festaz).
I picchi maggiori si sono registrati tra il 16 e il 19 settembre, con il punto più alto raggiunto in piazza della Repubblica martedì 16, con 743 passaggi.
Il punto più basso è stato toccato domenica 21 settembre, giornata comunque di tempo stabile, dove si è registrata una media di 200 bici (229 in via Festaz, 200 in piazza della Repubblica e 177 in corso Battaglione Aosta).
Ovviamente, non sono valutati i passaggi unici, per cui il dato va pesato.
I dati medi nei tre punti di rilevazione
Il Comune: «Siamo fiduciosi»
Dal comune di Aosta, sui canali social, esprimono ottimismo.
«Grazie all’utilizzo della bicicletta, i parcheggi situati nel centro città possono essere utilizzati da chi ha davvero la necessità di muoversi in auto: persone con disabilità, anziani, donne in gravidanza, ma anche lavoratori e residenti che non hanno altre possibilità di spostamento – evidenzia il post -. Siamo fiduciosi che i numeri cresceranno, così come già accade in tante città d’Italia e d’Europa, perché la mobilità sostenibile non è solo una scelta ecologica: è anche un modo concreto per rendere Aosta più inclusiva e vivibile».
(al.bi.)