Emarèse, una tre giorni di arti visive, laboratori e incontri per ripensare alle miniere dopo la bonifica
La rassegna Paesaggio Animato, promossa dall’associazione La Clé sur la Porte ETS, si svolgerà da venerdì 17 e domenica 19 ottobre
Tra venerdì 17 e domenica 19 ottobre prossimi, Emarèse ospita “Paesaggio Animato”, una rassegna dedicata al paesaggio come luogo vivo, di relazione, di memoria e di immaginazione, nel solco della valorizzazione delle ex miniere di amianto che avverrà dopo la loro bonifica.
L’iniziativa proporrà alla comunità locale e al pubblico valdostano una tre giorni di arti visive, performance, laboratori e momenti di confronto, che affronteranno i temi della rigenerazione, della sostenibilità, dell’inclusione e del rapporto tra uomo e natura da un punto di vista artistico e creativo.
L’evento di La Clé sur la Porte ETS
L’evento promosso dall’associazione La Clé sur la Porte ETS, in collaborazione con l’impresa culturale rèi srl, con il patrocinio del Comune di Emarèse e il sostegno del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, si svolgerà negli spazi interni ed esterni del nuovo centro culturale Le Milieu, in frazione Erésaz a Emarèse.
La montagna magica
Uno dei punti salienti del programma è la presentazione del progetto dell’artista e regista Micol Roubini La montagna magica: una ricerca artistica, antropologica e ambientale che affronta la memoria e le ferite dell’area delle ex miniere di amianto di Balangero, immaginando nuovi futuri possibili per il territorio. Il lavoro sarà presentato attraverso una mostra fotografica, un’installazione video e la proiezione dell’omonimo film-documentario alla presenza dell’autrice.
Coinvolgimento della comunità e dei più giovani
Paesaggio Animato coinvolge attivamente la scuola primaria del villaggio di Emarèse e il suo giovanissimo pubblico, che prenderà parte a un laboratorio specifico proposto dal collettivo Fossick Project, protagonista di una residenza artistica ospitata in paese fsin dall’inizio della settimana.
Al termine del soggiorno creativo, nel pomeriggio di sabato, saranno presentati i primi risultati del progetto, in vista del vero e proprio momento di restituzione di una performance inedita e originale, sviluppata in co-creazione e che sarà svelata nel giugno 2026.
Protagonista del sabato sarà sempre Fossick Project, che metterà in scena il suo ultimo spettacolo MonkeyBiz, una re-interpretazione ironica del classico cinese del XVI secolo Il viaggio in Occidente (Il re scimmia) di Wu Ch’êng-ên.
(Ri)esplorare il patrimonio minerario
I partecipanti potranno fare una prima esplorazione del nuovo paesaggio oggetto di bonifica, in un’ottica di riappropriazione dell’identità dimenticata di un territorio un tempo inquinato e marginale, ora alla ricerca di un nuovo futuro.
Il programma
Venerdì 17 ottobre alle 18 alla Locanda Le Milieu (terrazza e sala) sarà inaugurata l’esposizione fotografica e l’installazione video di Micol Roubini La montagna magica. Sabato 18 ottobre, nella sala del Centre de l’Abbé Trèves, alle 14.30, sarà raccontato il laboratorio didattico-creativo realizzato con la scuola primaria di Emarèse e, alle 17.30, andrà in scena MonkeyBiz – Fossick Project (40’), seguita alle 20.30 dalla proiezione del film-documentario La montagna magica (67’) alla presenza della regista Micol Roubini (prenotazione obbligatoria con posti limitati). Domenica 19 ottobre alle 10 ritrovo alla Locanda Le Milieu per l’escursione guidata “I nuovi sentieri delle ex miniere di Emarèse” a cura della Pro loco. Infine alle 15, nella sala del Centre de l’Abbé Trèves, tavola rotonda aperta alla comunità dal titolo “It’s mine” con Micol Roubini, Gabi Scardi e rappresentanti delle comunità di Balangero ed Emarèse.
(re.aostanews.it)