Avs-Rc, Riccarand: «il parere sul limite dei mandati è un arrampicarsi sugli specchi»
Riccarand, portavoce di Rete civica, lascia intendere che il ricorso al Tar è dietro l'angolo contro il parere pro veritate del professore Nicola Lupo
Avs-Rc, Riccarand: «il parere sul limite dei mandati è un arrampicarsi sugli specchi».
«È tutto un arrampicarsi sugli specchi» sbotta Elio Riccarand portavoce di Rete civica, lasciando intendere che il ricorso al Tar è dietro l’angolo.
L’arrampicarsi è riferito a Nicola Lupo, ordinario di Diritto costituzionale e pubblico alla Luiss di Roma, al quale il Consiglio regionale aveva chiesto un parere pro veritate sulla legittimità di nuovi mandati in giunta per il presidente e il vicepresidente uscenti Renzo Testolin e Luigi Bertschy.
«Noi contrasteremo questo parere» dice con decisione, aggiungendo: «aspettiamo l’evolversi per la composizione di governo». Come a dire se Testolin otterrà dall’Union Valdôtaine il mandato esplorativo nelle vesti di futuro presidente della Regione il ricorso al Tar è garantito.
Le motivazioni del giudizio
Riccarand snocciola le motivazioni del secco giudizio: «Il parere non è accettabile né nella prima parte né nella seconda. È lesivo del principio di autonomia. Praticamente accusa il Consiglio Valle di aver fatto, nel 2007, una legge incostituzionale. Insomma, la Regione non avrebbe prerogative legislative. Nella seconda parte non fa un’analisi della ratio della legge senza contare che non prende in considerazione gli incarichi assessorili ricoperti da Testolin e Bertschy nella XIV legilatura».
XIV legislatura
Testolin fu assessore fu all’agricoltura e risorse naturali dall’8 luglio 2013 al 10 marzo 2017 e assessore al bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate dal 10 gennaio 2018 al 25 giugno 2018.
Bertschy fu assessore alla sanità, salute e politiche sociali dal 10 marzo 2017 al 25 giugno 2018.
(da.ch.)