Bmw: consegne trimestre +8,7%, guidance confermate
Milano, 5 nov. (askanews) – Bmw chiude i primi nove mesi con ricavi pari a 100 miliardi di euro (-5,6%), consegne in moderato aumento (+2,4% a 1,795 mln unità) e un peso crescente dei modelli a batteria. Nei nove mesi l’utile netto si attesta a 5,7 miliardi di euro (-6,8%), ma nel terzo trimestre il risultato balza a 1,7 miliardi da 476 milioni un anno prima, grazie a un confronto favorevole con il dato dello scorso anno penalizzato da costi straordinari (richiami legati ai problemi ai freni Ibs) e a una riduzione di investimenti e costi.
Nei primi nove mesi le elettriche (bev) arrivano al 18% del totale consegne (da 16,8% nel 2024) e gli elettrificati (Bev+Phev) al 26,2% (23,3%). In Europa l’elettrificazione pesa ancora di più: 40,9% elettrificati e 25,5% full electric.
Nel trimestre luglio-settembre le consegne globali sono state pari a 588.140 unità (+8,7%). Mini guida la crescita (+37,5% a 72.414 unità), Bmw +5,6%, Rolls-Royce +13,3%.
I ricavi Automotive nei 9 mesi sono pari a 87,2 miliardi (-4,1%), nel trimestre a 28,5 miliardi (+2,4%). I dazi Usa pesano per circa 1,5 p.p. sul margine nei 9 mesi e 1,75 p.p. nel trimestre. Il margine Ebit dell’Automotive è al 5,9% nei 9 mesi (target 5-7%) e 5,2% nel Q3.
Sul fronte geografico, Europa +8,6% nei 9 mesi, Americhe +9,5%, mentre in Cina prosegue la pressione competitiva. Il free cash flow Automotive sale a 2,67 miliardi, trainato da minori investimenti e scorte). Il gruppo conferma le guidance: vendite annue attese in lieve crescita, e margine Ebit Automotive 2025 tra 5% e 6%.
“Abbiamo tutto ciò che serve per proseguire con successo nel nostro percorso di crescita”, ha dichiarato il Ceo Oliver Zipse. Bmw prevede una leggera crescita delle vendite sull’intero esercizio. La nuova iX3 (Neue Klasse) arriverà sul mercato nel 2026, con 40 lanci previsti entro il 2027.
