Snowboardcross: «Cervinia è la mia pista del cuore», Lisa Francesia Boirai pronta a dare battaglia nella gara di casa
Lisa Francesia Boirai in azione
SPORT
di Davide Pellegrino  
il 11/12/2025

Snowboardcross: «Cervinia è la mia pista del cuore», Lisa Francesia Boirai pronta a dare battaglia nella gara di casa

La 17enne alpina di Courmayeur inizia domani la sua seconda stagione nella Coppa del Mondo con le qualifiche della tappa valdostana: «Le Olimpiadi sono un qualcosa di enorme, ci penso da quando ero una bambina, lavoro tanto per esserci»

Cervinia si appresta a dare il via alla Coppa del Mondo di snowboardcross e nella nazionale italiana maggiore c’è una giovane valdostana che non vede l’ora di tornare a battagliare sulle nevi di casa.

Lisa Francesia Boirai ha centrato proprio un anno fa al cospetto della Gran Becca i primi punti nel massimo circuito iridato nel giorno del suo debutto.

L’alpina classe 2008 di Courmayeur è reduce da alcuni problemi fisici, ma l’aria di casa la sta caricando a mille e il pensiero delle Olimpiadi è un grande stimolo per crescere sempre più in fretta e meritarsi il pass per Milano-Cortina.

Alla tappa del Breuil sono iscritti anche gli altri giovani valdostani Federico Casi e Matteo Rezzoli (qui le loro impressioni della vigilia).

Lisa Francesia Boirai: «Sono motivatissima nonostante i tanti problemi fisici»

Lisa, in che condizioni si avvicina al debutto in Coppa del Mondo di Cervinia?

«Purtroppo non sono in condizioni ottimali. Dopo aver lavorato benissimo allo Stelvio a settembre e ottobre, mi si è infiammato lo psoas e ho riportato una distorsione alla caviglia, il che mi ha fatta stare ferma oltre tre settimane. Una volta tornata sulla neve, dopo quattro giorni l’infiammazione è tornata a farsi sentire e mi sono dovuta fermare per un’altra settimana, quindi sono arrivate le placche in gola, così arrivo a Cervinia ferma e sotto terapia antibiotica.

Tutti questi intoppi mi danno grande motivazione a fare bene, non vedo l’ora di gareggiare e fare del mio meglio per ritrovare le sensazioni che ho avuto in autunno prima dei miei malanni. Mi sono allenata bene in estate, le settimane allo Stelvio sono andate estremamente bene, perciò nonostante il fatto che nell’ultimo mese sono stata molto più a casa che sulla neve, sono impaziente di mettermi al cancelletto della prima Coppa del Mondo della stagione e fare del mio meglio».

Lisa Francesia Boirai: «Durante la preparazione estiva ho lavorato tantissimo»

Cosa l’ha soddisfatta in modo particolare della preparazione estiva?

«Durante questa estate sono cambiata tanto, tantissimo. La preparazione atletica è il mio campo di miglioramento più grande, perché avendo 17 anni non sono fisicamente pronta come le altre atlete di Coppa del Mondo, in questi mesi ho lavorato davvero molto e ne sono contenta e soddisfatta. Ho fatto tanto in tutti gli ambiti di preparazione fisica insieme a due ragazzi dello sci alpino con Federico Colli (lo stesso di Federica Brignone, ndr) come preparatore. Penso di aver visto più loro della mia famiglia, ma grazie all’armonia del gruppo, le tante ore di allenamento sono volate via velocemente».

Lisa Francesia Boirai: «Punto a fare ogni volte del mio meglio»

Con quali ambizioni si avvicina alla sua seconda stagione in Coppa del Mondo?

«Non la prendo proprio come una seconda stagione di Coppa del Mondo. L’anno scorso, a causa dell’intervento chirurgico per un’appendicite sfociata in peritonite a cui sono stata sottoposta a gennaio, sono riuscita a partecipare solo a tre gare del circuito mondiale. La mia unica ambizione è di fare sempre del mio meglio, portare in gara le buone sensazioni che ho avuto in allenamento e, soprattutto, divertirmi, perché amo praticare lo snowboard e in gara tutto è ancora più bello. Voglio andare forte e lo farò essendo semplicemente me stessa, divertendomi sulla neve».

Lisa Francesia Boirai: «L’anno scorso ho imparato che si impara anche dalle difficoltà»

Qual è l’insegnamento più grande che si è portata dietro dall’anno scorso?

«Sicuramente che da tutto si impara. Ho finito la scorsa stagione con molto amaro in bocca, inizialmente avevo dentro tanta rabbia, perché tutto era iniziato molto bene e poi, a causa dell’operazione alla pancia, non sono più riuscita a ritrovare la giusta forma fisica. Quella rabbia sono riuscita a trasformala in benzina che in estate mi ha fatto dare il massimo in palestra e sulla neve. Questo step l’ho compiuto solo dopo ad aver imparato che anche se tutto sembrava andare male, avevo comunque fatto esperienza ed ero cresciuta moltissimo, mettendo a fuoco che la scorsa stagione mi era davvero servita tanto».

Lisa Francesia Boirai: «Cervinia è la mia pista del cuore»

La pista di Cervinia le ha regalato i primi punti in Coppa del Mondo: quanto è importante iniziare la stagione sul tracciato di casa?

«Per me Cervinia è casa. Dopo l’esordio dell’anno scorso nel quale non mi aspettavo di conquistare il 15° posto, il Breuil per me ha ancora più valore. Iniziare anche quest’anno qui è un grande vantaggio, mi sento coccolata, una sensazione che fuori dalla Valle non sentirò mai. Cervinia ci dà la possibilità di allenarci durante tutto l’inverno e poter gareggiare qui è la cosa più bella che ci sia».

Lisa Francesia Boirai: «Gareggiare in Valle d’Aosta è meraviglioso»

C’è più pressione o più carica a gareggiare davanti a parenti e amici?

«Sicuramente più carica. Gareggiare davanti a mamma, papà, zio, nonni, ai miei allenatori di quando ero piccola, al mio snow team con i ragazzini che mi guardano, ai miei amici che salgono con le loro famiglie è una meraviglia e una grande fortuna che mi mette un enorme sorriso. Parliamo delle persone che mi conoscono realmente da sempre, che sanno tutto di me e potermi esibire davanti a loro in Coppa del Mondo è un immenso onore».

Lisa Francesia Boirai: «Confrontarmi con Michela Moioli è fantastico»

Lei è in nazionale con una fuoriclasse come Michela Moioli. Cosa significa allenarsi con lei e qual è il consiglio più importante che le ha dato?

«Essere in squadra con Michela è una fortuna, è una ragazza speciale ed è diventata la mia unica sorellona. Lei è una campionessa olimpica e mondiale, vederla sulla neve, seguirla in pista, chiederle qualche consiglio quando sono in dubbio è una fortuna grandissima. Parlare con lei è fantastico, mi capisce e mi dà sicurezza. Michela mi dà tanti consigli, non soltanto tecnici, ma anche sulla vita e sullo sport, parole d’oro che conservo dentro di me. Le voglio tanto bene».

Lisa Francesia Boirai: «Mi piace l’attenzione dei media, significa che sto facendo bene»

Nell’ultima stagione ha avuto maggiore visibilità mediatica. Come gestisce questo aspetto?

«Mi piace questo aspetto, vuole dire che sto facendo bene. L’attenzione dei media mi fa piacere, la prendo come un segnale positivo, ma rimango focalizzata solo sull’allenamento e sulle gare, cercando di fare il mio lavoro giorno per giorno, perché è quello che conta davvero».

Lisa Francesia Boirai: «Le Olimpiadi sono qualcosa di enorme, lavoro tanto per esserci»

È la stagione delle Olimpiadi: cosa rappresenta per lei Milano-Cortina?

«Milano-Cortina rappresenta qualcosa di enorme, le Olimpiadi tornano in Italia a 20 anni di distanza da Torino. Partecipare ai Giochi è un obiettivo che ho fin da quando ero piccola e li guardavo in televisione. Al momento non ci penso e lavoro tanto per provare ad esserci. Se me lo meriterò, bene, diversamente ci proverò per le Olimpiadi del 2030 che si terranno in Francia, a non troppi chilometri da casa mia».

(davide pellegrino)

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