Fvg, Zilli: da Regione quasi 600 mln per progresso digitale

Trieste, 17 dic. (askanews) – “Riteniamo strategica e importante l’attività del Distretto industriale delle tecnologie digitali a favore delle aziende, in modo particolare per contribuire al superamento del digital divide in tutti gli ambiti della vita economica e sociale e per sostenere la crescita dell’Information and Communication Technology nel sistema produttivo regionale”. Lo ha affermato oggi l’assessore alle Finanze Barbara Zilli a margine della presentazione del report “Fvg Digitale – L’internazionalizzazione delle imprese del Friuli Venezia Giulia”, curato da Ditedi, il cluster regionale delle tecnologie digitali con il contributo della Regione. Un documento, giunto alla sua quinta edizione, redatto in collaborazione con le Università di Trieste e di Udine, Area Science Park, Agenzia Lavoro&SviluppoImpresa e Agenzia Select Friuli Venezia Giulia.

“Soprattutto in un territorio come il nostro votato all’export, va data particolare attenzione all’internazionalizzazione delle aziende che devono affrontare, giorno dopo giorno, sfide sempre più grandi e importanti – ha sottolineato Zilli -. La rapidità dello sviluppo delle tecnologie dell’Ict e la grande crescita di soluzioni legate all’Intelligenza artificiale stanno innovando continuamente il tessuto economico, provocando profondi cambiamenti. La presenza di realtà come Ditedi e questi momenti di riflessione sono importanti per accompagnare questo epocale processo di trasformazione”.

Nel corso dell’iniziativa, che ha visto la presenza anche del sindaco di Tavagnacco Giovanni Cucci, l’esponente della Giunta Fedriga ha ricordato quanto sia tangibile e trasversale l’impegno dell’Amministrazione regionale per lo sviluppo digitale in Friuli Venezia Giulia.

“Attraverso la programmazione europea, la Regione ha destinato 13 milioni di euro di fondi Fesr a valere sul bando per la realizzazione di progetti di investimento innovativi e tecnologici a favore della trasformazione digitale nelle imprese. Proficua – ha aggiunto Zilli – è anche la sinergia con il Governo per l’attuazione di progetti pilota legati all’intelligenza artificiale”.

“Le risorse Pnrr dedicate al progresso tecnologico ammontano invece a 571 milioni di euro e sono distribuiti in varie line di intervento. Tra le quali, 77 milioni sono destinati al sostegno dell’innovazione, della ricerca e della digitalizzazione del servizio sanitario e 89 milioni a sviluppo tecnologico e sicurezza nelle Pubbliche amministrazioni”.