Roma, offerta per locazione Sala Umberto: vincolo culturale garantito
Roma, 17 dic. (askanews) – Invimit SGR SpA, la società interamente detenuta dal MEF che si occupa della valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e gestore del Fondo Dante Comparto Convivio proprietario dell’immobile sito in Roma, Via della Mercede n. 48-52, rende noto – ai fini della massima trasparenza, pubblicità e imparzialità del processo selettivo – di aver ricevuto un’offerta per la locazione al canone annuo di 67.500,00 euro oltre oneri per la locazione del Teatro “Sala Umberto”, locale storico di pubblico spettacolo inserito nel medesimo immobile. Lo rende noto Invimit SGR SpA in un comunicato.
Secondo quanto affermato, “la pubblicazione è finalizzata a dare evidenza dell’offerta pervenuta e a consentire la presentazione di eventuali ulteriori proposte migliorative (che potranno pervenire entro e non oltre le 12 del 16 febbraio 2026), che la proprietà valuterà sulla base di criteri di congruità economica e di compatibilità con il vincolo culturale vigente per attività di pubblico spettacolo. L’attuale contratto di locazione è in scadenza alla fine del corrente anno e la durata del futuro contratto sarà di 9 anni senza tacito rinnovo alla scadenza, si legge nel testo.
Il futuro conduttore dovrà garantire: il pieno rispetto del vincolo culturale, delle autorizzazioni rilasciate, delle prescrizioni di sicurezza antincendio, delle condizioni di agibilità, della destinazione d’uso esclusivamente conforme al vincolo, degli obblighi connessi alla tutela del bene, degli obblighi economici contrattuali assunti ed inerenti alla corretta custodia del bene.
La Sala Umberto costituisce un manufatto teatrale di pregio, edificato tra il 1867 e il 1871 su progetto di Andrea Busiri Vici e inaugurato nel 1882 come sala concerto. Nel 1890, a seguito dell’intervento dell’arch. Giulio Podesti, la sala fu ampliata, come documentato dagli elaborati storici disponibili. Nel corso del Novecento il teatro ha alternato attività teatrale, cinematografica e di varietà, sino a tornare stabilmente alla funzione teatrale dal 2002. Il Teatro ha una superficie di circa 2.000 mq lordi e si compone attualmente di circa 250 posti.
