Consiglio Valle: salta l’election day
L'aula del consiglio regionale non esaminerà l'emendamento
Salta l’election day per ragioni tecniche. Il Consiglio Valle non esaminerà l’emendamento nell’ambito degli emendamenti al disegno di legge collegato al bilancio.
I firmatari dell’emendamento, comunque, hanno annunciato che presenteranno una proposta di legge. Si tratta di Av e Uv.
Il dibattito sulla questione rifiuti
In mattinata l’assemblea ha interrotto i lavori subito dopo l’appello, per consentire alla conferenza dei capigruppo di analizzare la proposta di Daria Pulz (Adu) di ammettere al dibattito un emendamento sulla spinosa questione delle discariche.
«Un documento – ha chiarito la consigliera Pulz – che serve a rafforzare l’azione di contrasto al problema della discarica rifiuti, che, anche alla luce dell’emendamento governativo, mi è sembrata troppo timida».
L’emendamento di Adu, tuttavia, non è stato ammesso al dibattito relativo alle disposizioni collegate al bilancio.
Secco il commento della consigliera. «Per l’ennesima volta questa maggioranza dimostra scarsa volontà di ascoltare ogni tipo di suggerimento sul tema rifiuti».
Sulla questione si è fatto sentire anche il gruppo di VdaLibra, rappresentato in consiglio da Roberto Cognetta e Stefano Ferrero. I due hanno proposto un sub-emendamento sulla questione discariche rifiuti.
Il documento prevede che «le autorizzazioni in proroga, concesse con provvedimento dirigenziale per l’esercizio di discariche di materiali inerti, in assenza di deliberazioni della giunta regionale siano revocate dalla data di entrata in vigore della legge».
Seconco Cognetta «con l’approvazione di questo sub-emendamento la discarica di Chalamy dovrebbe essere chiusa».
A osservare la seduta del consiglio anche alcuni aderenti al movimento La Valle d’Aosta non è una discarica.
(alessandro camera)