Coronavirus, gli animali si riprendono il territorio: lupi e cervi in centro a Courmayeur (VIDEO e FOTO)
Sono sempre più frequenti e vicini gli avvistamenti
Lupi e cervi nel centro del paese di Courmayeur. Non in via Roma in mezzo alle case, ma nei molti prati – ancora innevati – delle abitazioni più isolate e soprattutto nelle frazioni, da Dolonne, Larzey, La Saxe, La Palud, Villair e Plan Gorret.
E’ il segno che con, l’isolamento domiciliare dei residenti per contenere il contagio da coronavirus, gli animali e la natura in genere si stanno riprendendo il loro territorio. Un territorio che l’uomo gli ha sottratto nel tempo.
«Un cervo che stava scappando da un lupo si è rifugiato sul balcone di un albergo», racconta Paolo. L’albergo è in frazione La Palud e non è isolato. Il lupo ha desistito «perché ha paura dell’uomo, quindi ha lasciato perdere». All’arrivo dei proprietari il cervo forse ha avuto ancora più paura.
In paese a Courmayeur sono sempre di più le persone che pensano che i lupi vadano gestiti come in Francia e in Svizzera.
«Per carità, la natura è la natura, però adesso è un po’ troppo – tuona Enrico -. Caprioli, cervi, camosci e stambecchi rischi di trovarteli in casa: se uno di questi animali, perché spaventato travolge un bambino piccolo può succedere tragedia. Scappano dai lupi e cercano rifugio ovunque».
(re.aostanews.it)