Reputazione turistica: Trentino Alto Adige al top, Valle d’Aosta solo tredicesima
Trentino Alto Adige, Sicilia Toscana. Poi Emilia Romagna, Marche e via via fino al tredicesimo posto, quello occupato dalla Valle d’Aosta. E’ il risultato del Regional Tourism Reputation Index 2020, il primo rating italiano sul turismo realizzato dall’istituto di ricerca Demoskopika che indaga sulle preferenze degli italiani in termini di destinazioni turistiche.
Nel medagliere dell’Istituto romano, la riconferma in vetta del Trentino – Alto Adige e due new entry: Sicilia e Toscana.
Alla Sardegna il primato della migliore performance rispetto al 2019.
Oltre 1,1 milioni di pagine indicizzate, circa 5 milioni di like e follower sulle reti sociali, poco più di 40 milioni le recensioni conteggiate e 533 mila le strutture ricettive osservate. Sono questi i numeri generati dalle regioni italiane per costruire la reputazione turistica delle destinazioni e sintetizzati dal Regional Tourism Reputation Index per il 2020, giunto al suo quarto anno consecutivo.
Si amplia il numero degli indicatori scelti per il 2020. Agli otto indicatori tradizionalmente osservati (visibilità e interesse dei portali turistici istituzionali regionali, social appeal presso gli stakeholder, popolarità, fiducia e tendenze di ciascuna destinazione turistica regionale nel complesso e, infine, reputazione del sistema ricettivo) sono stati aggiunti altri due parametri: il primo mirato a rilevare le destinazioni preferite dagli italiani per le vacanze mentre il secondo incrementa, con l’aggiunta anche della piattaforma Google Travel, la numerosità delle strutture alberghiere ed extra-alberghiere sottoposte a valutazione.
Trentino Alto Adige
Il Trentino Alto Adige risulta essere la regione italiana che più di tutte dimostra di avere una maggiore reputazione turistica. In particolare, l’indice Regional Tourism Reputation della destinazione, infatti, secondo lo schema metodologico predisposto da Demoskopika, è pari a 113,6 punti. A pesare più che positivamente sulla medaglia sul risultato finale è il primo posto quale destinazione “più social d’Italia”.
Le altre regioni
Con quasi 300 mila risultati rilevati, la Sicilia ottiene il massimo punteggio (133,3 punti) nella classifica dell’indicatore “Ricerca della destinazione”ottenuto conteggiando le pagine indicizzate sul motore di ricerca Google della keyword “vacanze” seguita dal “nome destinazione 2020” per ciascuna regione.
L’indicatore “popolarità della destinazione” vede al primo posto la Sardegna, seguita da Sicilia, Toscana, Calabria, Puglia e Liguria.
L’offerta ricettiva più apprezzata è quella della Toscana, che ha ottenuto il maggior numero di recensioni e valutazioni positive su Tripavdisor, Expedia, Booking e Google Travel.
La ripresa del turismo
Secondo un sondaggio realizzato da Demoskopika a fine maggio, sarà principalmente il Sud a trainare la ripresa del settore turistico italiano nella fase post Covid-19.
Sul podio delle mete turistiche più ricercate dagli italiani si posizionano, infatti, due destinazioni del Mezzogiorno a forte trazione balneare, Sicilia e Puglia che hanno totalizzato rispettivamente il 12,7% e l’11,0%. Tra loro si colloca la Toscana che si guadagnala “medaglia d’argento” avendo raccolto l’11,9% delle preferenze dei turisti italiani.
Decisamente rilevanti anche le indicazioni espresse per altre quattro destinazioni turistiche: Trentino-Alto Adige (8,3%), Calabria(8,1%), Emilia-Romagna (6,3%) e Sardegna (6,2%). Seguono. In un’area di appeal intermedio, Liguria (4,3%), Campania (4,0%), Veneto (3,9%), Abruzzo (3,6%), Lombardia (3,4%), Marche (3,3%) e Piemonte (3,3%).
A chiudere la classifica delle preferenze degli italiani le rimanenti destinazioni turistiche: Lazio e Valle d’Aosta (2,3%), Umbria (1,9%), Basilicata (1,5%), Friuli Venezia Giulia (1,1%) e Molise (0,4%).
(re.aostanews.it)