Calcio: si allunga ancora il campionato di serie D, cancellati i play out
Domenica 30 maggio la 35ª giornata lascerà spazio a dei recuperi; la LND ha deciso che a retrocedere saranno soltanto le ultime due di ogni girone; Cretaz torna al campo: «Bellissimo ritrovare la squadra, nella volata finale conterà saper stare in campo»
Si allunga ancora il cammino del girone A di serie D. La Lega Nazionale Dilettanti ha infatti ufficializzato lo slittamento della 35ª giornata. Il torneo si chiuderà domenica 20 giugno. Cancellati anche i play out.
Si allunga ancora il campionato di serie D
Domenica 30 maggio è così in programma soltanto il recupero tra Sanremese e Sestri Levante. È però verosimile che vengano anticipati i due match originariamente calendarizzati per mercoledì 2 giugno: Gozzano-Bra e Folgore Caratese-Sanremese.
Domenica 6 inizierà, quindi, lo sprint finale, che vedrà la disputa di quattro turni in quattordici giorni. Mercoledì 16, infatti, si giocherà la 37ª e penultima giornata.
Cancellati i play out di serie D
La Lega Nazionale Dilettanti ha anche ufficializzato che non si giocheranno i play out. A retrocedere in Eccellenza saranno soltanto le ultime due squadre di ogni girone.
Roberto Cretaz: «Bellissimo tornare al campo»
Roberto Cretaz, dopo tre settimane di confino domestico a causa del Covid-19, è finalmente tornato al campo.
«È stato bellissimo – ammette il tecnico del P.D.H.A.E. -. I ragazzi erano contenti e belli carichi, spero di riuscire a motivarli fino alla fine».
Gli orangerossoblu sono intanto stati scavalcati in vetta alla classifica dal Gozzano, che ha vinto 2-0 il recupero di Tortona. Domenica i valdostani ospiteranno il Saluzzo.
Roberto Cretaz: «Chi sa stare in campo la spunterà»
«Continuare a cambiare le date delle giornate non è il massimo, sembra di partecipare a una maratona – dice Cretaz -. Noi dobbiamo concentrarci unicamente sulla partita con il Saluzzo. Per noi sarà fondamentale conquistare i tre punti, in modo da vivere con serenità le due settimane che ci separeranno dalla sfida di Castellanza. In questo rush finale conterà la condizione atletica, ma questa dovrà essere supportata dall’organizzazione; secondo me chi sa stare bene in campo può portare a casa la vittoria finale. Bisognerà allenarsi con intensità fino alla fine, trovando sempre le giuste motivazioni».
(d.p.)